Intervengono:
Carlos Gómez e Eva Alvarez, Atxu Amann, Andrés Cánovas, Juan Freire, Marco Maretto, Patrizia Montini Zimolo
Così interpretiamo il tema freespace scelto da Yvonne Farrell e Shelley McNamara per la Biennale Architettura 2018:
… tutto ciò che fa sì che un luogo o uno spazio diventino un luogo o spazio di piacere, nel senso più ampio del termine...
… ciò che nessuno ha chiesto ma che generosamente, generazione dopo generazione, si riversa sul nostro ambiente costruito collettivo...
… ciò che è legato al tempo, al luogo, alle persone, alla gioia...
… dopotutto, cos’è l’architettura se non questo?
La proposta becoming, curata da Atxu Amann – a capo di una squadra di curatori ed esperti, vuole prevedere proprio ciò che sta per arrivare ...
... prima che si confonda nel contesto di ciò che è già costituito ...
... perché sentiamo che le soluzioni del passato non ci soddisfano più, se mai lo avessero fatto ...
... perché vogliamo un’esistenza diversa, più coerente con il nostro modo di essere e comprendere ...
... perché abbiamo bisogno di luoghi e spazi che corrispondano ai nostri sentimenti ...
... perché nessuno sembra interessato a ciò che è piccolo, diverso, inutile, vicino, amato ...
... perché non vogliamo vivere nella tristezza ...
... perché vogliamo che gli spazi siano nostri, adatti alla nostra dimensione ...
... perché gli studenti sono il futuro, la nostra speranza in un mondo diverso ...
