Che cos’è l’ASAC
Costituito nel 1928, l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) tutela, conserva e valorizza il patrimonio documentale della Biennale di Venezia e delle arti del Novecento, raccolto dal 1895 a oggi.
L’ASAC, in qualità di settore permanente di ricerca e produzione culturale della Biennale, fornisce servizi concernenti la catalogazione, lo studio, la documentazione e la sperimentazione nei diversi ambiti tematici propri delle arti contemporanee: arti visive, architettura, cinema, musica, danza, teatro.
Assieme all’attività di conservazione, l’Archivio Storico promuove la circolazione del patrimonio documentario prodotto dalla Biennale e collabora con i vari settori della Fondazione per la realizzazione delle manifestazioni. L’ASAC inoltre istituisce rapporti di collaborazione con istituzioni educative e di conservazione italiane o estere.
Le collezioni
L’ASAC nella sua struttura pluridisciplinare e multimediale comprende le seguenti collezioni:
Fondo storico / Fototeca / Cineteca / Mediateca / Collezione manifesti / Raccolta documentaria / Biblioteca / Collezione periodici / Collezione partiture e spartiti / Fondo artistico
La consultazione dei fondi è effettuabile online per una parte dei materiali:
Libri e periodici del fondo Biblioteca e cd del fondo Mediateca sono reperibili grazie al catalogo in linea del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) che fa capo all'Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU) di Roma, a cui si può accedere attraverso il Polo SBN di Venezia gestito dalla Biblioteca Nazionale Marciana.
Sono reperibili in ASAC dati - un database unitario informatizzato in via di implementazione per la gestione e l’accesso ai materiali dell’Archivio - le informazioni sulle manifestazioni e le attività culturali sia correnti sia storiche della Biennale. In particolare: i dati relativi alla Mostra del Cinema, dalla prima edizione del 1932 all’ultima del 2010; i dati relativi alle edizioni dal 1895 al 1924 e dal 1995 al 2009 dell’Esposizione d’Arte, oltre ai dati relativi alle edizioni 2008, 2010 delle Esposizioni di Architettura, e alle ultime edizioni dei Festival di Danza, Musica, Teatro. ASAC dati consente la consultazione dei cataloghi e, per certe tipologie di materiali, l’accesso al documento stesso (foto e manifesti digitalizzati, trailer dei film).
Le sedi
Attualmente l’Archivio Storico è dislocato nelle seguenti sedi aperte al pubblico:
L’Archivio Storico e i suoi fondi e collezioni
c/o VEGA Parco Scientifico e Tecnologico, edificio Cygnus, in cui si trovano tutti i fondi e le collezioni e i laboratori per il trattamento dei materiali.
La Biblioteca della Biennale
c/o Giardini di Castello, Padiglione centrale, in cui si trova la Biblioteca e la collezione dei periodici correnti relativi alle edizioni degli ultimi tre anni.
A Ca’ Giustinian è possibile vedere una parte consistente delle opere appartenenti al Fondo Artistico.
Altri materiali dell’Archivio sono conservati presso strutture specialistiche:
La Cineteca Comencini di Milano (www.cinetecamilano.it) e la Cineteca di Bologna (www.cinetecadibologna.it) in cui si conservano le pellicole infiammabili;
l’Archivio Progetti dell’Università IUAV di Venezia (www.iuav.it) in cui si conserva e consulta la documentazione relativa alle edizioni delle Mostre Internazionali di Architettura degli anni 1985-1991.