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Scrivere in residenza

Biennale College Asac

Scrivere di Danza

Bando nazionale dedicato a giovani laureate/i italiane/i under 30, studiose/i di Danza per la scrittura di testi che saranno raccolti in una pubblicazione della Biennale di Venezia.

La ricerca sarà sul campo: le/i candidate/i selezionate/i saranno invitate/i ad assistere al programma del 18. Festival Internazionale di Danza Contemporanea e agli incontri con le/gli artiste/i sui loro lavori e sulla loro poetica.

I/le giovani studiose/i, partendo dal tema proposto dal Direttore del Settore Danza Wayne McGregor, porteranno avanti in Archivio, guidati da tutor, una ricerca di fonti, di riferimenti storici per la redazione di un testo da un minimo di 10 a un massimo di 15 cartelle dalla sua prima bozza alla versione per la stampa.

Saranno selezionati al massimo 3/4 partecipanti.

Il progetto prevede tre fasi di attività a Venezia nelle sedi della Biennale di Venezia (Ca’ Giustinian, Arsenale, Biblioteca della Biennale ai Giardini, Archivio Storico al VEGA).

 

Titolo:
WE HUMANS

Tema
Per migliaia di anni, Noi Umani abbiamo comunicato muovendo i nostri corpi a ritmo, insieme. Abbiamo implorato gli dei perché ci dessero il sole e la pioggia, abbiamo mostrato la forza bruta in temibili unisoni, abbiamo ostentato il nostro amore, stuzzicato la fertilità, celebrato le gioie e i dolori condivisi su questa terra e ci siamo lanciati verso l’estasi, liberandoci dal dolore della morte. Tuttavia, non c’è più bisogno che lo facciamo: disponiamo di molti modi, artificiali e digitali, per comunicare i nostri desideri, le nostre riflessioni, le nostre emozioni e le nostre intenzioni. Per attrarre, esplorare e nutrire la connessione autentica, l’intimità. Eppure persistiamo. Perché la danza è sempre dentro di noi. Questa modalità espressiva, questa via di mezzo, è talmente immediata, risonante, versatile e potente che le parole da sole non potranno mai sostituirla. Infatti, quando non ci sono parole – ovvero quando i nostri sentimenti sono troppo forti, troppo complicati, troppo pesanti da sopportare – troviamo il sollievo e la consolazione attraverso il corpo: sia nel tocco curativo degli altri, sia attraverso il nostro movimento mentre corriamo, ci agitiamo, ci allunghiamo, respiriamo, danziamo. Noi Umani siamo movimento.

In un momento storico, come questo, in cui la tecnologia ci permette di vedere quello che succede dall’altra parte del mondo in tempo reale e in modo dettagliato, dobbiamo chiederci, come mai prima, dove stia l’umanità e come possiamo accedervi in una più profonda connessione con il nostro corpo.

Sul filo di queste intenzioni di lettura a tutto campo dell’arte del corpo, intrecciando a doppio binario l’analisi degli spettacoli del festival e la storia della danza in laguna - specchio della storia del mondo - preservata nell’Archivio Storico della Biennale, lo studio si declinerà in più ricerche personali focalizzate su ampi centri di interesse, sfondando i limiti tra Occidente e Oriente, tra i Nord e i Sud del mondo, che per consuetudine hanno determinato scale di valori differenziate, oggi finalmente in discussione.
Guardare a Oriente illumina l’Occidente, non potendo esistere l’uno senza l’altro, in un mappamondo ideale su cui disegnare viaggi liberi, senza frontiere, né pregiudizi.
Nord e Sud sono responsabili degli sguardi che si rivolgono reciprocamente, nel costruirsi la propria immagine per contrasto, come è accaduto nel tempo, sul filo della storia e delle sue interpretazioni.

Nello spirito di indagine a tutto campo che nutre in ogni settore della Biennale di Venezia, ciascun filone di lavoro potrà nutrirsi di materiali di studio, ampi e diversificati, ma sempre congruenti e dialoganti, in una prospettiva globale, trans-culturale, multiartistica e polidisciplinare, tra danza nativa e coreografia teatrale, danza partecipata e frontale, carne e mistica, tradizione e rottura, scena e città, stili e generi, mondo reale e virtuale, aprendo quella breccia ampia e permeabile che si impone andando verso un’autenticità oggi imprescindibile. 

Tutor: Elisa Guzzo Vaccarino
Elisa Guzzo Vaccarino si occupa di danza da più decenni scrivendo per quotidiani (“QN”) e periodici (“Ballet2000”, “Classic Voice”) e parlando alla radio (Rai 3). Ha redatto le note di sala per Teatri e festival e i libretti dei DVD di balletto per “Classic Voice”. Ha pubblicato libri su Béjart, Kylian, Bausch, Futurismo, globalizzazione- ”Danze plurali”, “Cuba Danza” trilingue, “Confini, conflitti, rotte, geopolitica della danza” e tango-world dance, oltre al testo per Einaudi, “Altre scene, altre danze” su Carolyn Carlson, Pina Bausch, Maguy Marin, William Forsythe, Anne Teresa De Keersmaeker, Karole Armitage, Jean-Claude Gallotta.
Del 2015 è il  suo “La danza d’arte” su Balanchine, Cunningham, Forsythe, per Dino Audino Editore; del 2017 “Eros e Danza” per Gremese Editore.
Ha realizzato programmi televisivi (Tele+3, Rai Sat Show, Rai 5) e allestito mostre, tra cui “La danza delle Avanguardie” al MART.
Ha insegnato Storia ed Estetica della Danza in varie Università in Italia e all’estero, alla scuola della Scala e al MAS di Milano. Dal 2023 fa parte del Consiglio Superiore dello Spettacolo al Ministero della Cultura.

 

STRUTTURA DEL PROGETTO

Prima fase – dal 17/07/2024 al 04/08/2024
partecipazione alle attività programmate nell’ambito del 18. Festival Internazionale di Danza Contemporanea (19 giornate) e attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor.

Seconda fase – dal 16/09/2024 al 20/09/2024
Attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor;
alla data del 15/10/2024 è fissata la scadenza per l’invio della prima bozza del testo.

Terza fase – dal 21/10/2024 al 25/10/2024
Attività di analisi e approfondimento della prima bozza e specifica attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor;
alla data del 30/11/2024 è fissata la scadenza per l’invio del testo definitivo

 

CONDIZIONI E REGOLE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al progetto comporta l’obbligo di frequenza alle tre fasi di attività.
Saranno selezionati al massimo 3/4 partecipanti.

I selezionati potranno usufruire di una foresteria in condivisione messa a disposizione dalla Biennale di Venezia.
La Biennale di Venezia metterà inoltre a disposizione dei partecipanti l’abbonamento ai trasporti pubblici locali e i pasti (pranzi).

A ogni candidato selezionato sarà richiesto il pagamento per i diritti di segreteria pari a € 80,00 (IVA inclusa, non rimborsabili) che dovranno essere versati esclusivamente tramite carta di credito successivamente alla comunicazione di ammissione e comunque non oltre la data che verrà indicata.

 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Documentazione
La documentazione – che dovrà essere inviata esclusivamente tramite formulario online – è costituita da:

a) Curriculum vitae – si prega inoltre di specificare
a.1) titolo di laurea conseguito triennale/magistrale o titolo equivalente/equipollente
a.2) titolo tesi di laurea, percorso di studi
a.3) lingue straniere conosciute e livello (inglese ed eventuale seconda lingua)

b) invio di 2 testi
1 - lettera di motivazione (lunghezza massima 2 cartelle)
2 - un elaborato, comprensivo di riferimenti bibliografici, su uno spettacolo di danza contemporanea visto (lunghezza massima 2 cartelle)

La Biennale si riserva comunque di modificare, annullare o interrompere l’iniziativa di cui trattasi non costituendo l’avviso o la selezione alcun vincolo contrattuale in capo alla stessa né darà diritto al rimborso di qualsiasi spesa al di fuori di quanto sopra previsto.
L’accettazione e l’osservanza di tutte le condizioni del bando Biennale College ASAC – Scrivere in residenza - Danza è condizione per l’esame delle candidature.

 

Data di pubblicazione del bando: lunedì 13 maggio 2024

Scadenza invio candidature: domenica 8 giugno 2024

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