Film/installazione: in cinque diversi ospedali di Parigi i due registi seguono le più innovative tecnologie mediche per un viaggio dentro il mistero del corpo umano che sfida limiti fisici e culturali.

Sottili filamenti che vanno da parete a parete, in continuazione, finché non intessono una foschia orizzontale. Dove incerte figure si muovono in silenzio.

Il duo vincitore del bando nazionale per una coreografia inedita, con una visione che mescola break dance, danza contemporanea e danza urbana a tecniche teatrali, in uno spettacolo ispirato al mondo di Samuel Beckett.

Noemi Dalla Vecchia e Matteo Vignali (VIDAVÈ), vincitori del bando nazionale per una nuova coreografia, scavano nel passato fra storie, proverbi, giochi, superstizioni e gesti delle diverse tradizioni che prendono forma nel movimento.

Coreografando tre performer, Benji Reid trasforma il palcoscenico nel suo studio fotografico e crea davanti al pubblico vere e proprie fotografie in movimento.

Con spirito anticonformista e in chiave contemporanea, il mito di Medea trova espressione in un dramma giudiziario, riscritto con fantasia e umorismo in un mix di danza, musica, teatro.