Date: 24 giugno – 3 luglio
Lingua: italiano e inglese
Destinatari: cantanti lirici/liriche
Età: +18 > 40
Partecipanti: fino a un massimo di 10
WORKSHOP
LA PAROLA SI FA MUSICA
Verdi la chiamava “Parola scenica”: tutti sanno come si esegue un’aria d’opera, ma è sulle meravigliose intercapedini che si insinuano tra un duetto e un concertato che si trova il cuore drammaturgico di qualsiasi melodramma.
Partiamo da DON GIOVANNI, l’opera che più di ogni altra fugge da una drammaturgia convenzionale e dove ogni personaggio disegna nei recitativi il proprio carattere: da qui si può spaziare dal recitativo barocco e poi belcantista al declamato su musica del ‘900; tutto concorrerà a creare quel filo rosso fondamentale che unisce musica e azione scenica, corpo e voce. (Rosetta Cucchi)
LA VOCE È CORPO
Il mio contributo sarà quello di usare il movimento come linguaggio. Creare laboratori che coinvolgano il movimento e la recitazione. Ideare un percorso che aiuti i cantanti a sentirsi più liberi di contribuire al processo di produzione. Aiutare i cantanti a sentirsi a loro agio nel rapporto con il proprio corpo... e facilitare il movimento e l'esercizio vocale.
Userò molte tecniche di improvvisazione teatrale e di danza per aiutare i cantanti a raggiungere un processo creativo più dinamico.
Costruire scene, esplorare tecniche di recitazione, ricercare il personaggio e giocare con diverse dinamiche teatrali. (Ron Howell)
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Il rosso dipinge la passione che a volte diventa rabbia, esaltazione o disperazione per tutto ciò che si ama profondamente. Questa passione, che ha attraversato tutta la mia vita di musicista e di regista, ha indirizzato le mie scelte nel bene e nel male. (Rosetta Cucchi)
Per me il rosso ha molti significati e significanti: Pericolo. Stop. Rabbia. Odio. Sesso e violenza.
Tutte queste emozioni che proviamo quotidianamente e in quantità e qualità diverse. Naturalmente per un attore (e un cantante d'opera deve esserlo, per avere successo) questi stati rossi primari sono fondamentali per l'analisi del personaggio. Isolare tali stati e usarli in modo più sofisticato può migliorare le sfumature e la complessità di un’esibizione. (Ron Howell)
ROSETTA CUCCHI
Rosetta Cucchi ha studiato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e all'Università DAMS di Bologna. Laureata in Pianoforte e Storia della Musica. Master presso Scuola di Alto Perfezionamento pianistico di Imola. Vincitrice di numerosi concorsi pianistici in Italia e all'estero, ha collaborato come pianista con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma ed è stata coinvolta in diverse produzioni operistiche della RAI.
La sua carriera come pianista di cantanti come Mariella Devia o Sonia Ganassi o Juan Diego Florez l'ha portata a esibirsi nei più importanti teatri del mondo.
Ha intrapreso presto una carriera parallela come regista, debuttando in teatro con Il passo dell'anima, suoi testo e regia, musiche di Carlos Gardel e la partecipazione di Lella Costa e nel mondo dell’opera, con una produzione di successo de La scala di seta di Rossini.
Conosciuta sia come produttrice inventiva che come pianista, Rosetta Cucchi si è affermata come una dei più innovativi registi d'opera italiani della sua generazione.
Nel 2021 ha prodotto in collaborazione con Teatro Comunale Bologna e Rai radiotelevisione italiana, un Opera-Movie di Adriana Lecouvreur di F. Cilea trasmessa da Rai 5.
Il 2022 la vedrà impegnata nella ripresa di Adriana Lecouvreur all’Opera di Oviedo e Opera di Sydney, una nuova produzione di L’amico Fritz al Maggio Musicale Fiorentino, di Eugene Onegin all’Opera Omaha (Usa) e Otello di Rossini al Rossini Opera Festival.
Dal 2005 al 2018 è stata Direttore Artistico della Fondazione Arturo Toscanini di Parma.
Dal 2020 è la nuova direttrice artistica del Wexford Festival Opera.
RON HOWELL
Il coreografo britannico Ron Howell ha studiato alla London Contemporary Dance School. È stato il membro fondatore della ARC Dance e in seguito ha fondato la compagnia The Dance Collective. Nella sua vasta esperienza nel campo dell'opera ha coreografato per compagnie quali il Metropolitan Opera (New York); Mariinsky Theatre, Lyric Opera of Chicago, Teatro Real (Madrid); La Scala (Milano); Glyndebourne Festival, The Rossini Opera Festival (Pesaro); Teatro Nacional de São Carlos (Lisbona); The Royal Opera House (Covent Garden, Londra); e Teatro Massimo (Palermo).
Howell è direttore associato, Movement Director e coreografo della Birmingham Opera Company.
Le produzioni operistiche includono:
La Regina di picche, Eugen Onegin, Manon Lescaut, Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni (Glyndebourne Festival); Le nozze di Figaro (English National Opera); Mitradate, Re di Ponto, Die Meistersinger, Arianna, Midsummer Marriage, Falstaff, Tamerlano (Royal Opera House); The Ring, Zaide, Les Boréades, Silas Marner, Vixen Sharp Ears (C.B.T.O. ); Falstaff (Welsh National Opera); Guerra e Pace (Kirov); La Regina di Picche (Chicago); Macbeth, Eugen Onegin, Outis in prima mondiale di Luciano Berio, Die Tote Stadt (La Scala); Candide (Batignano); Lady Macbeth di Mtsensk, Moses and Aaron (Metropolitan Opera); King Arthur (Châtelet, Caen, Royal Opera House); Mitridate Re di Ponto (Sydney); Parsifal (Opéra National de Paris); Transformations (St. Louis); Moïse et Pharaon, Guglielmo Tell (Pesaro); La Traviata (Verona, BOC); Les Troyenst, Idomeneo, Tamerlano, Macbeth (Firenze); Woytsek, Mortal Combat, Don Giovanni, Il Ritorno d'Ulisse, Fidelio, Il ballo delle ingrate, Le Sacre du Printemps, Idomeneo, Otello, Mitwoch aus Licht Kovansky Gate, The Ice Break, Didone ed Enea, Lady Macbeth di Mtsensk (BOC); Manon Lescaut, Lauriane, The Ring Alceste (Lisbona); L'Orfeo (Ravenna); Tannhäuser (Los Angeles/Atene); Sea of Souls (Royal Opera House 2), La Rodine, Manon Lescaut (Venezia); Die Gezeichneten, The Ring (Palermo); Idomeneo + Lady Macbeth di Mtsenk (Gottenburg); Death of Venice (Berlin StatsOper); Stufelio (Parma); Wake a New World Premiere del compositore italiano Giorgio Battistelli (BOC); Flauto magico (Macerata, Italia); Don Giovanni, Zaide (Como); Mahagonny, Figaro, Don Giovanni, Zaide (Roma Opera); Paria (Poznan).
I lavori futuri includono:
Laboratorio di lirica (Biennale Teatro, Venezia)
Roberto il Diavolo (Palermo)
MARIA LUISA MACELLARO LA FRANCA
Acclamata dalla critica internazionale, è considerata una delle direttrici d'orchestra più interessanti della nuova generazione. (Foto © JRAW STUDIO)
Artista a 360 gradi, è pianista, direttrice d’orchestra, compositrice e scrittrice. Diplomata al Conservatorio V. Bellini di Palermo e alla Prestigiosa Zürcher Hochschule der Künste col massimo dei voti e lode, ha cominciato la sua carriera all’età di 8 anni.
Enfant prodige, ha debuttato prima come pianista, esibendosi nei più importanti teatri italiani e poi come direttrice d’orchestra a soli 13 anni, dirigendo le sinfonie di Mozart con l’orchestra del Conservatorio V. Bellini.
Vincitrice di innumerevoli premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali (Osimo Coppa Pianisti d’Italia 1996, IBLA Grand Prize 2000, Elsy Mayer Stiftung 2003) comincia giovanissima una carriera che l’ha portata ad esibirsi in diversi paesi e teatri quali il Teatro Politeama di Palermo, l'Opera di Bordeaux, Teatro del museo MAM e Istituto di Cultura Italiano di Rio de Janeiro, Sinagoga di Berlino e Halle del Conservatorio Superiore di Düsserldorf, Auditorium de Los Andes Mendoza, Halle del Banco Hipotecario Lujan in Argentina, Grosser Saal Zurich, Teatro di Ligerz, Teatro Boccadoro di Lugano , Centro di Cultura Collado Villalba di Madrid, Grand Theater Osaka in Giappone, Sala presidenziale di Ankara (Turchia) Teatro dell’Opera di Pitesti e Craiova (Romania) Teatro di Melbourne.
Come compositrice Maria Luisa è stata premiata con diversi riconoscimenti: per la "Cantate pour la mort de Falcone et Borsellino" ha ricevuto il premio " Envie d’Agire" come migliore creazione musicale nel 2009, LABEL IDDAC 2009 come migliore opera teatrale francese 2009 ed è stata quindi nominata Ambasciatrice di Cultura nel mondo 2012 per l' Italia. Per la composizione "Emes Symphonie" ha ricevuto il Prix du Conseil General de Gironde, Ambassador Human Rights I.H.R.O.2013, Ambassador for the women rights in Music 2014, International Human Rights Commission IGO as Goodwill Ambassador for Peace.
Per le sue battaglie umanitaire Maria Luisa ha ricevuto il Solunto Award 2016, Premio Donna di Fiori 2019, Premio Bianca di Navarra 2020.
Maria Luisa è attualmente direttrice principale dell’orchestra da Camera di Bordeaux “Les viruoses de Bordeaux chamber Orchestra” e l’orchestra Sinfonica Unisson Acme di Talence , collaboratrice del Maestro S.Caputo all’Opera di Bordeaux.
Fra le orchestre che ha diretto , citiamo la Sinfonica di Sanremo, La Sinfonica Siciliana, Bulgaria Classic orchestra di Solfia, Ankara Orchestra, La Sunset orchestra di Cannes, Filarmonica di Pitesti e Filarmonica di Craiova, Berliner Sinfonietta, Orchestre Symphonique de Talence.
Fra i suoi prossimi progetti, diversi tour Fra Australia, Russia e Giappone con le rispettive orchestre e l’inizio della collaborazione con la televisione francese M6 per diversi episodi di una nuova trasmissione televisiva dedicata alla Passione.
Maria Luisa sarà in oltre in tour tra Francia e Italia con la sua nuova produzione teatrale “Divenire me “ composta e creata al seguito del confinamento 2020/2021, uno spettacolo sulla Rinascita Spirituale e l’Amore Universale “.
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I/le candidati/e dovranno obbligatoriamente fornire oltre ai dati anagrafici richiesti:
· un curriculum vitae (in italiano o inglese)
· lettera motivazionale e idee su cosa il candidato si aspetta dal workshop (in italiano o inglese)
· video (anche amatoriale) con un’aria tratta dal proprio repertorio
· lista delle arie o duetti tratti dal proprio repertorio