Maggie Laubser – nata nel 1886 in un Sudafrica rurale – è considerata, insieme a Irma Stern, una pioniera dell’arte modernista sudafricana. Meidjie (s.d.) è probabilmente il ritratto di una giovane che viveva nella fattoria della famiglia Laubser a Oortmanspost, o nelle sue vicinanze, dove l’artista risiedeva a causa delle ristrettezze economiche dopo la morte del suo mecenate. Laubser dipingeva con un senso di empatia e stima per le persone che la circondavano, con molte delle quali aveva sviluppato un forte rapporto grazie ai molti anni trascorsi in quella fattoria isolata e lontana dal centro urbano di Città del Capo. In questa tenera rappresentazione, la giovane guarda l’osservatore con luminosi occhi color rame e un’adorabile, maliziosa espressione di sfida. L’attenzione dell’artista per questo soggetto testimonia il grande rispetto che nutriva per le persone attorno a lei.
—Heba Elkayal