Scrivere di cinema
Bando internazionale dedicato a giovani laureate/i italiane/i under 30, studiosi di Cinema per la scrittura di testi che saranno raccolti in una pubblicazione della Biennale di Venezia.
La ricerca sarà sul campo: le/i candidate/i selezionati saranno invitate/i ad assistere al programma della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
I giovani studiosi, partendo dal tema proposto dal Direttore del Settore Cinema Alberto Barbera, porteranno avanti in Archivio, guidati da tutor, una ricerca di fonti, di riferimenti storici per la redazione di un testo, in lingua italiana, da un minimo di 10 a un massimo di 15 cartelle dalla sua prima bozza alla versione per la stampa.
Saranno selezionati al massimo 4 partecipanti.
Il progetto prevede tre fasi di attività a Venezia nelle sedi della Biennale di Venezia (Ca’ Giustinian, Arsenale, Lido di Venezia, Biblioteca della Biennale ai Giardini, Archivio Storico al VEGA).
Si ringrazia Swiss Seaside Foundation.
TITOLO
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia 1983 - 1991.
TEMA
Dopo il rilancio e il rinnovamento della Mostra del Cinema di Venezia impressi dal regista Carlo Lizzani, direttore nel quadriennio 1979-1982, gli anni ’80 al Lido proseguono con una conferma della qualità e originalità delle selezioni, grazie alle direzioni di Gian Luigi Rondi (nel quadriennio 1983-1986) e Guglielmo Biraghi (dal 1987 al 1991), due fra i più autorevoli critici cinematografici italiani, rispettivamente de “Il Tempo” e “Il Messaggero”, svoltesi sotto la presidenza della Biennale di Paolo Portoghesi (1983-1992).
Gian Luigi Rondi (Tirano, 1921 – Roma, 2016), già alla guida della Mostra di Venezia nel biennio 1971-1972 (quando istituisce il Leone d’oro alla carriera), figura influente e poliedrica, direttore di festival e di premi (Sorrento, Taormina, David di Donatello), sceneggiatore, regista, esponente di punta della critica cattolica, col suo ritorno al Lido dal 1983 al 1986 dirige quattro edizioni della Mostra all’insegna del cinema d’autore riconosciuto. In particolare, è al cinema francese che Rondi soprattutto guarda, che viene premiato nel quadriennio con ben tre Leoni d’oro attribuiti a grandi nomi della Nouvelle vague, quali Jean-Luc Godard (Prénom Carmen, 1983), Agnès Varda (Senza tetto né legge, 1985), Éric Rohmer (Il raggio verde, 1986). Inoltre, nelle selezioni sono presenti opere di Alain Resnais, Jacque Rivette, Jean Rouch, Maurice Pialat, Jacques Doillon, Bertrand Tavernier. Il Leone al film di Godard viene deciso da una giuria presieduta da Bernardo Bertolucci ed eccezionalmente composta, per celebrare il 50ennale della Mostra, da soli registi. L’unico Leone d’oro non francese della direzione Rondi, quello del 1984 attribuito a L’anno del sole quieto del maestro polacco Krzysztof Zanussi, è invece rappresentativo della significativa presenza a Venezia, in quegli anni precedenti la caduta del Muro di Berlino, del riflessivo cinema degli autori originari dell’Europa dell’Est. Partecipano in quegli anni film di Otar Iosseliani (Gran Premio della Giuria 1984 per I favoriti della luna), Juraj Jakubisko, Andrzej Wajda, Andrei Konchalovsky, Jerzy Skolimovski. Ma non mancano naturalmente le presenze di maestri del cinema italiano (Federico Fellini con La nave va, Marco Ferreri, Pupi Avati), statunitense (Woody Allen con Zelig, Robert Altman con Streamers, John Huston con L’onore dei Prizzi), europeo (Ingmar Bergman con Fanny e Alexander, James Ivory, Manoel de Oliveira), mondiale (Amir Naderi con Il corridore, Goutam Ghose, Kon Ichikawa), mentre uno sguardo va anche al nuovo cinema globale (la sezione Venezia Genti) e ai nuovi linguaggi (Venezia TV) con le prime serie d’autore (Heimat di Edgar Reitz).
Guglielmo Biraghi (Roma, 1927-2001) dirige nei cinque anni del suo mandato (dal 1987 al 1991) una Mostra che riflette la sua singolare personalità di viaggiatore curioso, attenta agli autori emergenti da tutti i continenti. Rivelazioni arrivano così da Taiwan (Città dolente di Hou Hsiao-Hsien, Leone d’oro 1989), dalla Cina (Lanterne rosse di Zhang Yimou, Leone d’argento 1991), dalla Corea (Sibaji di Im Kwon-taek, Coppa Volpi per Kang Soo-youn 1987), dalla Nuova Zelanda (Un angelo alla mia tavola di Jane Campion, Gran Premio della Giuria 1990), dal Senegal (Campo Thiaroye di Osumane Sembène, Gran Premio della Giuria 1988), ma anche dalla Spagna (Donne sull’orlo di una crisi di nervi, che lancia la carriera internazionale di Pedro Almodóvar nel 1988) e dalla Polonia (l’epocale Decalogo di Krzysztof Kieslowski nel 1989). Ma oltre a confermare i maestri riconosciuti italiani ed europei, che le giurie premiano col Leone d’oro (Ermanno Olmi per La leggenda del santo bevitore nel 1988, Louis Malle per Arrivederci ragazzi nel 1987, Nikita Mikhalkov nel 1991 per Urga), Biraghi rinsalda i rapporti col cinema americano portando tra l’altro al Lido due opere chiave di Martin Scorsese, L’ultima tentazione di Cristo (1988) e Goodfellas (1990), nonché, tra gli altri titoli d’oltreoceano, Gli intoccabili (1987) di Brian De Palma, La casa dei giochi (1987) di David Mamet e Dick Tracy (1990) di Warren Beatty. E alla Mostra del 1991 figura in concorso Belli e dannati di Gus Van Sant (Coppa Volpi per il compianto River Phoenix), una delle prime e più significative opere di una nuova stagione del cinema indipendente americano d’autore, che caratterizzerà gli anni ’90.
Tutor: Paolo Lughi
Laureato in storia del Cinema, giornalista, è Responsabile dell’Ufficio Stampa Centrale e Cinema della Biennale di Venezia.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Prima fase – dal 26/08/2025 al 6/09/2025
partecipazione alle attività programmate nell’ambito del 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e inizio attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dal tutor.
Seconda fase – dal 29/09/2025 al 3/10/2025
specifica attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dal tutor;
al 02/11/2025 è fissata la scadenza per l’invio della prima bozza del testo.
Terza fase dal 10/11/2025 al 14/11/2025
Attività di analisi e approfondimento della prima bozza del testo assieme al tutor presso l’Archivio Storico e la Biblioteca;
Alla data del 14/12/2025 è fissata la scadenza per l’invio del testo definitivo.
CONDIZIONI E REGOLE DI PARTECIPAZIONE
Il bando internazionale è aperto a giovani laureate/i under 30 provenienti da tutto il mondo con un’ottima conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta.
La partecipazione al progetto comporta l’obbligo di frequenza alle tre fasi di attività.
Saranno selezionati al massimo 4 partecipanti.
I/le selezionati/e potranno usufruire di una foresteria in condivisione messa a disposizione dalla Biennale di Venezia.
La Biennale di Venezia metterà inoltre a disposizione dei partecipanti l’abbonamento ai trasporti pubblici locali e i pasti (pranzi).
A ogni candidato selezionato sarà richiesto il pagamento per i diritti di segreteria pari a € 80,00 (IVA inclusa, non rimborsabili) che dovranno essere versati esclusivamente tramite carta di credito successivamente alla comunicazione di ammissione e comunque non oltre la data che verrà indicata.
NB: Non saranno accettate domande di partecipazione da parte di candidati/e selezionati/e a precedenti edizioni college ASAC – Scrivere in Residenza.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Documentazione
La documentazione – che dovrà essere inviata in lingua italiana esclusivamente tramite formulario online – è costituita da:
a) Curriculum vitae – si prega inoltre di specificare
a.1) titolo di laurea conseguito triennale/magistrale o titolo equivalente/equipollente
a.2) titolo tesi di laurea, percorso di studi
a.3) conoscenza della lingua italiana parlata e scritta – livello minimo richiesto C1
a.4) altre lingue conosciute e livello
b) invio di 2 testi
1 - lettera di motivazione (lunghezza massima 2 cartelle)
2- un elaborato, comprensivo di riferimenti bibliografici, sul tema del bando (lunghezza massima 2 cartelle)
La Biennale si riserva comunque di modificare, annullare o interrompere l’iniziativa di cui trattasi non costituendo l’avviso o la selezione alcun vincolo contrattuale in capo alla stessa né darà diritto al rimborso di qualsiasi spesa al di fuori di quanto sopra previsto.
L’accettazione e l’osservanza di tutte le condizioni del Bando Biennale College ASAC – SCRIVERE IN RESIDENZA - CINEMA è condizione per l’esame delle candidature.
Data di pubblicazione del bando: 18 aprile 2025.
Scadenza invio candidature: 2 giugno 2025.