Scrivere di danza
Bando internazionale dedicato a giovani laureate/i italiane/i under 30, studiose/i di Danza per la scrittura di testi che saranno raccolti in una pubblicazione della Biennale di Venezia.
La ricerca sarà sul campo: le/i candidate/i selezionate/i saranno invitate/i ad assistere al programma del 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea e agli incontri con le/gli artiste/i sui loro lavori e sulla loro poetica.
I/le giovani studiose/i, partendo dal tema proposto dal Direttore del Settore Danza Wayne McGregor, porteranno avanti in Archivio, guidati da tutor, una ricerca di fonti, di riferimenti storici per la redazione di un testo, in lingua italiana,da un minimo di 10 a un massimo di 15 cartelle dalla sua prima bozza alla versione per la stampa.
Saranno selezionati al massimo 4 partecipanti.
Il progetto prevede tre fasi di attività a Venezia nelle sedi della Biennale di Venezia (Ca’ Giustinian, Arsenale, Biblioteca della Biennale ai Giardini, Archivio Storico al VEGA).
Si ringrazia Swiss Seaside Foundation.
TITOLO
Myth Makers – Creatori di Miti
TEMA
[…] Attraverso la loro inspiegabile ricerca creativa, gli artisti sono sempre stati i creatori di miti del loro tempo, ed è attraverso la loro eredità che ci addentriamo nelle profondità del loro/nostro io interiore, articolando verità universali che risuonano attraverso i tempi e le culture. Gli artisti sono anche i creatori di miti del nostro tempo, ed è con la loro creatività che sviluppano narrazioni antiche, ipotetiche e contemporanee segnando, modellando, scrivendo e recitando per incantare, ammaliare e perdurare. In una società contemporanea, con rapidi progressi tecnologici e sfide globali come il cambiamento climatico e la disuguaglianza sociale, c’è un urgente bisogno di miti che siano in risonanza con l’attuale esperienza umana. Queste nuove narrazioni possono favorire un senso di connessione, appartenenza e scopo, guidando gli individui e le comunità in tempi difficili. […] Attraverso il movimento, il gesto e il senso, gli artisti della Biennale Danza 2025 hanno creato moderni miti trasformativi che ci invitano a guardare a realtà alternative ed esplorare diversi modi di esistere. Il flusso ritmico della loro danza rispecchia la complessità della vita, permettendoci di elaborare le emozioni ed esprimere ciò che spesso rimane inespresso. Nell’impersonare le loro storie, i danzatori offrono al pubblico uno spazio condiviso per la riflessione, la guarigione e la connessione, illuminando percorsi di resilienza e ispirazione. In questa esperienza condivisa, mentre discutiamo di ciò che abbiamo appena visto e lo confrontiamo con ciò che abbiamo visto in precedenza, mentre ricordiamo, elaboriamo e progettiamo, mentre tocchiamo l’opera in tante dimensioni e modi diversi, anche noi diventiamo parte integrante della creazione del mito. Inebrianti, potenti e vivi: cerchiamo un “allargamento del nostro essere” (C. S. Lewis). A modo nostro, anche noi siamo dei creativi, Creatori di Miti - Myth Makers. (Wayne McGregor).
Nell’intento di leggere i miti di ieri, inverandoli oggi, attraverso le grandi figure di artisti della danza e dell’arte del corpo che li hanno incarnati, intrecciando a doppio binario l’analisi degli spettacoli del festival 2025 e la storia della danza in laguna- specchio della storia del mondo- preservata nell’Archivio storico della Biennale di Venezia, a partire ormai da quasi centro anni, il lavoro di ricerca e di scrittura si articolerà in una serie di tappe che consentiranno di approfondire osservazioni, studi, indagini ed esercizi di pensiero e di scrittura.
Il gesto simbolico e significante, presente in tutte le culture del passato e in tutti i continenti, i riti di guarigione e le manifestazioni di spiritualità ancestrale e tradizionale, di cui il presente porta la traccia viva in ogni abitante della terra e che già si proiettano nel futuro ibrido tecno-umano, naturale e artificiale, strettamente interconnessi e magnificamente condivisi nella realtà della presenza del corpo in performance sono la materia di discussione e di elaborazione intorno alla creazione dei miti.
Navigando nel vasto pelago delle culture e guardando ai valori senza frontiere né pregiudizi che guidano ogni desiderio autentico di comprensione reciproca sul filo della storia e delle sue interpretazioni, sempre mobili specie per l’eterna questione dell’essere nel mondo, il percorso di studio si disegna in una interezza pluridisciplinare, tra danza nativa e coreografia teatrale, danza partecipata e frontale, carne e mistica, tradizione e rottura, scena e città, stili e generi, mondo reale e virtuale, aprendo quella breccia ampia e permeabile che si impone necessariamente andando verso la consapevolezza autentica, libera e condivisa di cui l’arte è portavoce privilegiata ed essenziale.
Tutor: Elisa Guzzo Vaccarino
Elisa Guzzo Vaccarino si occupa di danza da più decenni scrivendo per quotidiani (“QN”) e periodici (“Ballet2000”, “Classic Voice”) e parlando alla radio (Rai 3). Ha redatto le note di sala per Teatri e festival e i libretti dei DVD di balletto per “Classic Voice”. Ha pubblicato libri su Béjart, Kylian, Bausch, Futurismo, globalizzazione- ”Danze plurali”, “Cuba Danza” trilingue, “Confini, conflitti, rotte, geopolitica della danza” e tango-world dance, oltre al testo per Einaudi, “Altre scene, altre danze” su Carolyn Carlson, Pina Bausch, Maguy Marin, William Forsythe, Anne Teresa De Keersmaeker, Karole Armitage, Jean-Claude Gallotta.
Del 2015 è il suo “La danza d’arte” su Balanchine, Cunningham, Forsythe, per Dino Audino Editore; del 2017 “Eros e Danza” per Gremese Editore.
Ha realizzato programmi televisivi (Tele+3, Rai Sat Show, Rai 5) e allestito mostre, tra cui “La danza delle Avanguardie” al MART.
Ha insegnato Storia ed Estetica della Danza in varie Università in Italia e all’estero, alla scuola della Scala e al MAS di Milano. Dal 2023 fa parte del Consiglio Superiore dello Spettacolo al Ministero della Cultura.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Prima fase – dal 16/07/2025 al 2/08/2025
partecipazione alle attività programmate nell’ambito del 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea (19 giornate) e attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor.
Seconda fase – dal 15/09/2025 al 18/09/2025
Attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor;
alla data del 19/10/2025 è fissata la scadenza per l’invio della prima bozza del testo.
Terza fase – dal 03/11/2025 al 7/11/2025
Attività di analisi e approfondimento della prima bozza e specifica attività di ricerca presso l’Archivio Storico e la Biblioteca guidate/i dalla tutor;
alla data del 30/11/2025 è fissata la scadenza per l’invio del testo definitivo
CONDIZIONI E REGOLE DI PARTECIPAZIONE
Il bando internazionale è aperto a giovani laureate/i under 30 provenienti da tutto il mondo con un’ottima conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta.
La partecipazione al progetto comporta l’obbligo di frequenza alle tre fasi di attività.
Saranno selezionati al massimo 4 partecipanti.
I/le selezionati/e potranno usufruire di una foresteria in condivisione messa a disposizione dalla Biennale di Venezia.
La Biennale di Venezia metterà inoltre a disposizione dei partecipanti l’abbonamento ai trasporti pubblici locali e i pasti (pranzi).
A ogni candidato selezionato sarà richiesto il pagamento per i diritti di segreteria pari a € 80,00 (IVA inclusa, non rimborsabili) che dovranno essere versati esclusivamente tramite carta di credito successivamente alla comunicazione di ammissione e comunque non oltre la data che verrà indicata.
NB: Non saranno accettate domande di partecipazione da parte di candidati/e selezionati/e a precedenti edizioni college ASAC – Scrivere in Residenza.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Documentazione
La documentazione – che dovrà essere inviata in lingua italiana esclusivamente tramite formulario online – è costituita da:
a) Curriculum vitae – si prega inoltre di specificare
a.1) titolo di laurea conseguito triennale/magistrale o titolo equivalente/equipollente
a.2) titolo tesi di laurea, percorso di studi
a.3) conoscenza della lingua italiana parlata e scritta – livello minimo richiesto C1
a.4) altre lingue conosciute e livello
b) invio di 2 testi
1 - lettera di motivazione (lunghezza massima 2 cartelle)
2 - un elaborato, comprensivo di riferimenti bibliografici, su uno spettacolo di danza contemporanea visto (lunghezza massima 2 cartelle)
La Biennale si riserva comunque di modificare, annullare o interrompere l’iniziativa di cui trattasi non costituendo l’avviso o la selezione alcun vincolo contrattuale in capo alla stessa né darà diritto al rimborso di qualsiasi spesa al di fuori di quanto sopra previsto.
L’accettazione e l’osservanza di tutte le condizioni del Bando Biennale College ASAC – SCRIVERE IN RESIDENZA - DANZA è condizione per l’esame delle candidature.
Data di pubblicazione del bando: 18 aprile 2025.
Scadenza invio candidature: 2 giugno 2025.