fbpx Biennale Architettura 2023 | Paulo Tavares / autonoma
La Biennale di Venezia

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Paulo Tavares / autonoma

An Architectural Botany, 2018 Trees, Vines, Palms and Other Architectural Monuments, 2017―2021


  • MAR - DOM
    20/05 > 30/09
    11.00 - 19.00

    01/10 > 26/11
    10.00 - 18.00
  • Arsenale
  • Ingresso con biglietto

Paulo Tavares (Campinas, Brasile, 1985)
vive a Brasilia, Brasile e lavora in tutta l'America Latina

Descrizione

L’installazione compone un ‘padiglione-foresta’ in cui dialogano due progetti correlati. Per primo An Architectural Botany rivisita l’archivio fotografico prodotto dall’etnobotanico William Balée durante la sua pionieristica ricerca presso i Ka’apor dell’Amazzonia orientale negli anni Ottanta.
Quindi, Trees, Vines, Palms and Other Architectural Monuments presenta un’archeologia degli antichi insediamenti Xavante sgomberati con la forza dalla dittatura militare brasiliana negli anni Sessanta.
Insieme, i due progetti stabiliscono un dialogo tra teoria e pratica, conoscenza e terreno, culture visive e progettazione come difesa, intessendo un campo concettuale in cui la foresta appare come una nuova e radicale forma di architettura. Oltre a elencare i monumenti da smantellare, abbiamo bisogno di costruire nuovi paesaggi commemorativi di cui prenderci cura, siti territoriali che consentano di raccontare altre storie, mettendo al riparo al contempo le comunità e ripristinando l’ambiente. Radicata e globale, l’architettura come difesa risponde simultaneamente ai conflitti territoriali specifici e alla politica terrestre del cambiamento climatico.

Crediti

Collaborazione autoriale
Architectural Botany: William Balée
Trees, Vines, Palms and Other Architectural Monuments: in collaborazione con gli Xavante di Marãiwatsédé
Gruppo di ricerca: Domingos Tsereõmorãté Hö’awari, Policarpo Waire Tserenhorã, Dario Tserewhorã, Marcelo Abaré, Magno Silvestre
Consulenza storica: Damião Paridzané, Cosme Rité, Caime Waiassé, Jurandir Siridiwe, Policarpo Waire Tserenhorã, Dario Tserewhorã, and Marcelo Abaré
Traduzione dallo Xavante: Caime Waissé
Motion design: Gabriel Kozlowski, Thiago Engers
Modello digitale dei siti archeologici: Grabriel Menotti
Public advocacy campaign: Paula Marujo
Con il supporto aggiuntivo di
CCA and GSAPP Columbia

Architectural Botany was originally commissioned by the CCA – Canadian Center for Architecture. Trees, Vines, Palms and Other Architectural Monuments was originally commissioned by the Brazilian Public Prosecutor’s Office.


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