Amrita Sher-Gil nasce nel 1913 a Budapest da Umrao Singh Sher-Gil, aristocratico sikh, studioso e fotografo autodidatta, e da Marie Antoinette Gottesman, cantante d’opera ungherese. Head of a Girl (1937) segue lo stile dei suoi lavori più tardi, anche se il soggetto non è specificamente indiano. La testa e le spalle di una ragazza con grandi occhi a mandorla e un ovale incorniciato da una pesante frangia presentano una straordinaria somiglianza con una fotografia in bianco e nero di una giovane Sher-Gil scattata tra il 1920 e il 1924, forse dal padre. Sebbene all’inizio l’artista abbia dipinto diversi autoritratti, non ne esiste nessuno di lei da giovane e, benché lei non lo confermi, è probabile che la fotografia le sia servita da riferimento per il dipinto. Nel 2007, la Tate Modern ha esposto trenta suoi dipinti in una delle prime grandi mostre di un’artista indiana da parte di questa istituzione.
—Latika Gupta