fbpx Biennale Musica 2024 | Miharu Ogura / Alberto Posadas
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Miharu Ogura / Alberto Posadas

Miharu Ogura:Rifrazione (2024, 30’) per pianoforte, prima assoluta (commissione La Biennale di Venezia)
Alberto Posadas:Erinnerungsspuren (2014-2018, 36’) - Anklänge an Stockhausen, Anklänge an B. A. Zimmermann per pianoforte, prima italiana
Pianoforte:Chisato Taniguchi
Produzione:La Biennale di Venezia
In collaborazione con:Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori

MIHARU OGURA - RIFRAZIONE

La musica prende forma nella musica stessa, dato che può esprimersi solo attraverso la musica. Questo, fondamentalmente, è il mio modo di comporre. Quello che mi interessa è di adottare il suono in sé, così come la qualità sonora originale di uno strumento che i musicisti hanno imparato a perfezionare fin dall’infanzia, di sfruttare le loro capacità fisiche e di ampliarle. Il titolo è la prima informazione che riceviamo prima ancora che il primo suono emerga come una verità. Trovare una parola o un testo che evochi quello che ho composto e che risuoni con il pezzo è come trovare un fungo commestibile in una foresta. Sarà un giorno possibile intitolarlo senza titolo? La parola rifrazione che alla fine ho scelto come titolo può essere interpretata come un’immagine del pezzo, ma non posso imporre questa interpretazione. L’ho scelta piuttosto per attirare l’attenzione sull’osservazione del fenomeno del movimento e della reazione dei suoni. In altre parole, non si osserva direttamente la rifrazione, ma si diventa l’irraggiamento stesso e si segue il processo di rifrazione.

Miharu Ogura

 

ALBERTO POSADAS - ERINNERUNGSSPUREN

Erinnerungsspuren di Alberto Posadas è un omaggio al pianoforte in sei parti.  L’importante in questo ciclo non è stabilire delle connessioni esplicite con il passato. Posadas individua piuttosto dei concetti del repertorio storico, ovvero delle Erinnerungsspuren [tracce di memoria], che trovano espressione in esperimenti pianistici. Anklänge an Stockhausen (agosto 2017) si richiama al Klavierstück IX di Stockhausen, con la sua idea di fondo di come la ripetizione possa fungere da meccanismo per trasformare la percezione, modificando il processo mnemonico. Monologe di Bernd Alois Zimmerman è il brano di riferimento per l’ultimo lavoro del ciclo, Anklänge an B. A. Zimmermann (febbraio 2018), la figura di Zimmermann rappresenta un doppio esercizio di memoria. Da un lato, si tratta di una reminiscenza del suo lavoro Dialoge e, dall’altro, delle citazioni di altri compositori che Zimmermann ha incorporato nel pezzo.

Alberto Posadas 


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