Anno / durata: | 2021, 60’ (prima assoluta) |
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Regia: | Olivier de Sagazan |
Creato e interpretato da: | Olivier de Sagazan, Leila Ka, Alexandre Fandard, Shirley Niclais, Stephanie Sant, Elé Madell |
Design luci: | Pacôme Boisselier |
Assistente alla regia e alla drammaturgia: | Anas Sareen |
Assistenti artistici: | Gaelle Le Rouge, Cécile Holtz |
Produzione: | IPSUL |
Coproduzione: | Ville de Saint-Nazaire, Région Pays de la Loire, Le Théâtre du Mac- Orlan (Brest), Le PALC Châlons-en-Champagne, Le Théâtre – Scène nationale de Saint-Nazaire |
Olivier de Sagazan - La Messe de l’Âne
Descrizione
Biologo di formazione, Olivier de Sagazan si è dedicato alla pittura e alla scultura con la volontà di interrogare la vita organica. Dalla sua passione di dare vita alla materia è nata l’idea di ricoprire il suo corpo di argilla per osservare “l’oggetto” risultante. Questo esperimento ha portato alla creazione di un assolo, Transfiguration, in cui vediamo un uomo che si sfigura gradualmente con l’argilla diventando una specie di mostro. Questa metà uomo, metà bestia sta cercando sotto le sue maschere chi è. Troviamo un simile processo di trasformazione applicato ai sei danzatori nella sua creazione La Messe de l’Âne. Dimostranti, preti, politici, scienziati, prigionieri, pazienti: stanno tutti subendo, con l’aiuto dell’argilla, trasformazioni che emergono dalla posizione che occupano nella società. Ognuno racchiude un conflitto tra due entità: un burattino e un burattinaio. Questa situazione produce un bisogno di follia e la rivalutazione della cosiddetta “normalità”.