Da trent’anni Susie Dee - regista, attrice, direttrice di teatro - e Patricia Cornelius - una delle voci più forti della drammaturgia di lingua inglese - costituiscono un inossidabile sodalizio artistico votato al teatro indipendente e militante. Coraggioso nei temi, tra degrado morale e critica sociale, tutti improntati all’oggi e spesso affidati programmaticamente a team di sole donne. Da questo retroterra nasce anche uno dei due spettacoli presentati alla Biennale: Shit.
Le tre ragazze protagoniste in questo lavoro “Si chiamano Billy, Bobby e Sam. Non c’è un singolo momento in cui le tre ragazze trascendono la loro bruttezza. Non c’è indicazione di una vita migliore o, di fatto, di una qualsiasi vita interiore. Non credono in niente. Sono donne cattive, amareggiate, calpestate, indurite. Non sono il sale della terra e non sono neanche sexy. Non amano nessuno e nessuno le ama”. (Susie Dee)