Anno / durata: | 2018, 210’ |
---|---|
Tratto da: | “Suitcase Packers” di Hanoch Levin |
Traduzione in polacco: | Jacek Poniedziałek |
Adattamento: | Krzysztof Warlikowski, Piotr Gruszczyński |
Regia: | Krzysztof Warlikowski |
Scene e costumi: | Małgorzata Szczęśniak |
Musica: | Paweł Mykietyn |
Design luci: | Felice Ross |
Movimenti: | Claude Bardouil |
Animazioni e video: | Kamil Polak |
Drammaturgia: | Piotr Gruszczyński |
Collaborazione alla drammaturgia: | Adam Radecki |
Trucco e parrucche: | Monika Kaleta |
Con: | Bartosz Bielenia, Mariusz Bonaszewski, Agata Buzek, Andrzej Chyra, Magdalena Cielecka, Ewa Dałkowska, Bartosz Gelner, Maciej Gąsiu Gośniowski, Małgorzata Hajewska-Krzysztofik, Jadwiga Jankowska-Cieślak, Wojciech Kalarus, Marek Kalita, Dorota Kolak, Monika Niemczyk, Maja Ostaszewska, Jaśmina Polak, Piotr Polak, Jacek Poniedziałek, Magdalena Popławska |
Direttore di scena: | Łukasz Jóźków |
Assistenti alla regia: | Katarzyna Łuszczyk, Adam Kasjaniuk, Jeremi Pedowicz |
Direttore di produzione: | Hubert Prekurat |
Direttore tecnico: | Paweł Kamionka |
Costruzione del set: | Paweł Paciorek |
Suono: | Mirosław Burkot |
Luci: | Dariusz Adamski |
Video: | Tomasz Jóźwin |
Trucco: | Joanna Chudyk, Monika Kaleta |
Oggetti di scena: | Tomasz Laskowski |
Costumi: | Ewa Sokołowska, Elżbieta Fornalska |
Palco: | Tomasz Laskowski, Kacper Maszkiewicz |
Traduzione in italiano: | Marzenna Smoleńska |
Sottotitoli: | Zofia Szymanowska |
Produzione: | Nowy Teatr, Varsavia |
Co-produzione: | Théâtre National de Chaillot, Parigi; La Comédie de Clermont-Ferrand; Théâtre de Liège, Hellenic Festival, Atene; Bonlieu Scène national Annecy; CULTURESCAPES Svizzera, Basilea |
Krzysztof Warlikowski - We Are Leaving
Descrizione
Krzysztof Warlikowski torna all’opera di Hanoch Levin dodici anni dopo l’uscita di Krum, una svolta nella lettura scenica della produzione di questo autore ed enorme successo della carriera di Warlikowski. In questa occasione, il regista prepara le valigie con Suitcase Packers. Il tempo dalla prima rappresentazione del testo di Levin ha segnato la storia della Polonia e dell’Europa con numerosi eventi drammatici. In passato, dopo una spedizione infruttuosa all’estero, Krum tornava in patria pieno di speranza per future conquiste. Ora tutti o fanno i bagagli o muoiono. Questa grande migrazione dei popoli del mondo trova il suo volto e la sua scala locale nel testo di Levin, uno specchio delle ansie e dei movimenti che avvengono nel macro panorama internazionale. È sconosciuta la destinazione verso la quale sono diretti i personaggi di Levin ma, senza dubbio, cercano di allontanarsi il più possibile dal “qui”, eppure nessuno vuole lasciare la propria casa.
Quando ritorna ai suoi autori preferiti, Warlikowski non si accontenta mai di percorsi già battuti.
Sobbolle una ribellione, una lotta di maturità contro il tentativo di appropriazione del suo territorio di libertà e di imprigionamento in regimi pacifici in cambio della sottomissione. La vita non porta pace nemmeno senza la politica, tanto meno quando i tempi sono di sommossa! Il testo di Levin, punto di partenza su cui si costruisce lo spettacolo, offre una meravigliosa galleria di personaggi che saranno riportati alla vita dalle interpretazioni della compagnia di Krzysztof Warlikowski del Nowy Teatr di Varsavia.