THE SUGARLAND EXPRESS (Sugarland Express, 109’)
di Steven Spielberg
con Goldie Hawn, Ben Johnson, Michael Sacks, William Atherton
Usa, 1974
Restauro in 4K a cura di Universal Pictures
Introduce Marco Contino
Riuscito esordio sul grande schermo del ventisettenne Steven Spielberg con un dramma on the road ispirato a un fatto vero che diventa un lucido e amaro saggio sulla società americana dei consumi e sui meccanismi del potere. (Morando Morandini)
Girato per quasi tutta la sua lunghezza on location sulle strade texane, The Sugarland Express è un road movie, uno di quei film in voga in USA già dalla metà dei Sessanta ma in realtà genere in auge sin dai tempi di Accadde una notte e I dimenticati. Tuttavia, questa volta la strada e la storia connessa hanno significati diversi. Non siamo più di fronte agli apologhi protestatari tipo Easy Rider e Punto zero. Sugarland non intende accattivarsi le simpatie turistiche del pubblico internazionale né sfornare esemplificazioni sensazionalistiche sulla violenza americana, né tanto meno allegorizzare istanze sociali. In un certo senso tutto questo è presente, ma in modo da trascendere i singoli, collaudati modelli, e sempre – anche nei morceaux di tragedia – con una punta di personale ironia. [...] Visivamente siamo lontani dall’oleografismo turistico di un Easy Rider. Spielberg ha un senso perfetto, raffinato della composizione dell’inquadratura, e non c’è nulla di semi documentaristico in questa pellicola che è purtuttavia anche un documentario sull’America. (Franco La Polla)