Da trent’anni Arthur Jafa sviluppa una pratica dinamica che sfrutta diversi media, ovvero cinema, scultura e performance. Nel corso della sua carriera si è concentrato su modalità espressive specificamente nere e sulla sfida di come presentare (a livello visivo, concettuale, culturale, idiomatico) il mondo da una prospettiva nera, in tutta la sua gioia, il suo orrore, la sua bellezza, il suo dolore, il suo virtuosismo, la sua alienazione, il suo potere e la sua magia. Jafa raccoglie immagini tratte dal web, fotografie storiche, ritratti vernacolari, video musicali, meme e filmati di notizie virali per sottolineare l’assurdità e la necessità delle immagini per comprendere il concetto di razza.