Cerimonia di consegna
Sabato 19 luglio, ore 12.00
Ca’ Giustinian, Venezia
Sabato 19 luglio, ore 12.00
Ca’ Giustinian, Venezia
La Biennale di Venezia ha attribuito il Leone d’Oro alla carriera alla coreografa Twyla Tharp.
Cresciuta alla scuola dell’American Ballet Theater e poi negli studi di Martha Graham e Merce Cunningham, con un passaggio nella formazione di Paul Taylor, Twyla Tharp fonda la propria compagnia nel 1965. Ed è da allora che con la sua danza Twyla Tharp libera corpi e menti da convenzioni e stereotipi passando con audacia sperimentale attraverso tutti i generi – dal tip tap alla danza jazz, dal post modern al neoclassico – per reinventare ogni volta con abilità combinatoria la sua cifra originale.
Non c’è alcuna forma di spettacolo a cui la Tharp non si sia applicata lasciando il suo segno d’autore: dai templi della danza, entrando nel repertorio di grandi compagnie internazionali (fra le tante: Joffrey Ballet, American Ballet Theater, Balletto dell’Opéra di Parigi, Royal Ballet, New York City Ballet, Boston Ballet, Martha Graham Dance Company), al mondo del cinema (uno su tutti: Hair di Milos Forman) e quello del musical (reinventando, per esempio, il classico dei classici Singin’ in the Rain), ma anche dei video, del pop e del rock (con Frank Sinatra, Billy Joel, David Byrne), infine della moda e della televisione, collezionando premi e successi (un Tony Award e due Emmy Awards, fra gli altri), amata da pubblico, critica, artisti, come il divo Baryshnikov.
Scrive Wayne McGregor nella motivazione: “Twyla Tharp è a dir poco un fenomeno. I suoi contributi rivoluzionari all’ecologia della danza mondiale non hanno eguali, grazie a un lavoro che combina rigore e gioco, disciplina classica e tecnica del balletto con danza moderna e movimenti naturali, per coreografie radicalmente innovative destinate sia al teatro che al cinema. Twyla Tharp è una delle più importanti coreografe esistenti”.
Twyla Tharp inaugura la Biennale Danza giovedì 17 luglio al Teatro Malibran (replica il 18 luglio) con un dittico in prima europea che festeggia i sessant’anni della sua compagnia (Diamond Jubilee Tour) e che è già partito per una lunga tournée negli Stati Uniti il 26 gennaio da Minneapolis. La Twyla Tharp Dance è interprete di Diabelli, celebre coreografia del 1998 sulle 33 variazioni beethoveniane, e Slacktide, la nuova creazione su Aguas da Amazonia di Philip Glass, compositore a cui la Tharp è legata da un lungo sodalizio. A Venezia, Twyla Tharp sarà, inoltre, maestra per i 16 danzatori e i 2 coreografi selezionati per l’edizione 2025 di Biennale College.
Twyla Tharp (Portland – Indiana, USA, 1941) è una coreografa americana. Da quando si è laureata al Barnard College nel 1963, Twyla Tharp ha coreografato più di 160 opere: 129 coreografie, 12 speciali televisivi, 6 film a Hollywood, 4 balletti completi, 4 musical a Broadway e 2 lavori di pattinaggio artistico. Ha ricevuto un Tony Award, due Emmy Awards, diciannove dottorati honoris causa, il Vietnam Veterans of America President's Award, la 2004 National Medal of the Arts, il Jerome Robbins Prize del 2008 e il Kennedy Center Honor del 2008. Tra le numerose borse di studio si annovera la John D. e Catherine T. MacArthur Fellowship. È membro dell’American Academy of Arts and Sciences, dell’American Philosophical Society e membro onorario dell’American Academy of Arts and Letters.
Nel 1965 Twyla Tharp fonda la sua compagnia di danza, la Twyla Tharp Dance. Le sue coreografie sono note per la creatività, l’ironia e la precisione tecnica unite a una grande disinvoltura. Combinando diverse forme di movimento – come il jazz, la danza classica, la box e invenzioni di sua creazione – il lavoro di Twyla Tharp espande i confini della danza classica e moderna.
Oltre a realizzare coreografie per la sua compagnia, ha creato pezzi per il Joffrey Ballet, l’American Ballet Theatre, il Balletto dell’Opéra di Parigi, il Royal Ballet, il New York City Ballet, il Boston Ballet, l’Australian Ballet, l’Hubbard Street Dance Chicago, la Martha Graham Dance Company, il Miami City Ballet, il Pacific Northwest Ballet, l’Atlanta Ballet, e il Royal Winnipeg Ballet. Oggi, compagnie di balletto e di danza di tutto il mondo continuano a danzare le coreografie di Twyla Tharp.
Il lavoro di Twyla Tharp è apparso a Broadway per la prima volta nel 1980 con When we were very young, cui è seguita la collaborazione con il musicista David Byrne in The Catherine Wheel e più tardi Singin’ in the Rain. Nel 2002 realizza il musical Movin’ out con musiche e testi di Billy Joel. Successivamente ha lavorato con la musica e i testi di Bob Dylan in The Times They are a-changin’ e Come Fly Away, su canzoni cantate da Frank Sinatra.
Nel cinema, Twyla Tharp ha collaborato con il regista Milos Forman in Hair, Ragtime e Amadeus. Ha anche lavorato con Taylor Hackford in White Nights e con James Brooks in I’ll Do Anything.
Tra i suoi lavori per la televisione: la coreografia di Sue’s Leg per l’episodio inaugurale di Dance In America della PBS nel 1976, la coproduzione e la regia di Making Television Dance e di The Catherine Wheel per BBC Television. Twyla Tharp ha co-diretto lo speciale televisivo Baryshnikov By Tharp.
Nel 1992 ha pubblicato la sua autobiografia Push Comes To Shove, a cui sono seguiti The Creative Habit: Learn It And Use It For Life e The Collaborative Habit: Life Lessons For Working Together. Nel 2019 è stato pubblicato il suo quarto libro Keep It Moving: Lessons For The Rest Of Your Life.
Ad oggi, Twyla Tharp continua a essere attiva sulle scene di tutto il mondo.