Commissario: China Arts and Entertainment Group (CAEG)
Curatori: Wang Xiaosong, Jiang Jun,
Espositori: Che Jianquan, Jiao Xingtao, Shi Hui, Qiu Zhenzhong, Wang Shaoqiang, Wang Zhenghong, Zhu Jinshi, project team of A Comprehensive Collection of Ancient Chinese Paintings
Sede: Arsenale
Cinese (Repubblica Popolare)
Atlas: Harmony in Diversity
album
Descrizione
L’antico carattere cinese “集” raffigura tre uccelli appollaiati su un albero. Usato come verbo può definire il raccogliere, riunire, combinare, prendere, mentre come sostantivo può essere tradotto come “atlante”, una raccolta di arte, cimeli culturali o conoscenza. Entrambi gli utilizzi di “集” enfatizzano l’integrazione e la convergenza e creano spazio per il dialogo, la comunicazione e la comprensione reciproca. Qui usiamo “集” al fine di sottolineare l’integrazione, rappresentando l’incontro globale della diversità: identità, razze, credenze, concetti, scopi, media, background e culture diverse. L’“incontro” è in grado di creare un’opportunità di dialogo, comunicazione e comprensione reciproca.
Negli ultimi cinquant’anni, gli esseri umani sono stati ossessionati dal discorso della “differenza”, dall’opposizione tra soggetto e oggetto, dal concetto di io e “altro”, determinando il protrarsi nel tempo di lotte e di confronti. Oggigiorno, l’umanità si trova ad affrontare il deterioramento dell’ambiente naturale e il dilemma dell’essere “ovunque fuori dagli schemi”. L’auspicio è dunque di realizzare un discorso attivando e trasmettendo la saggezza dell’“armonia senza differenza”, “armonia e simbiosi” ed “estetica” all’interno della cultura tradizionale cinese.