Aravani Art Project è un collettivo formato da donne cis e transgender con l’obiettivo di diffondere positività e speranza nelle loro comunità attraverso dipinti murali realizzati su richiesta. Il dipinto murale commissionato per la Biennale Arte 2024 mette in relazione le rappresentazioni dei corpi trans e la natura, con un cenno ai processi di transizione, disforia e accettazione che le persone trans sperimentano nel riconoscere la propria identità. Rifiutando le costruzioni di genere, il lavoro mette in discussione le norme dominanti e si sofferma sulla disforia di genere, una sensazione di estraneità all’interno del proprio corpo, e sul modo in cui questo ostacolo viene superato. Utilizzando colori vivaci e immagini sfaccettate, la narrazione mostra le diverse possibilità che le persone trans dovrebbero avere, al di là dei ristretti stereotipi imposti dalla società. In questo senso, il colore diventa elemento cruciale del loro lavoro, sia come eco del loro background indiano – in cui i colori vivaci compaiono nei vestiti, nelle spezie e nell’architettura – sia come amplificazione dei colori delle bandiere LGBTQ+ e trans che spesso figurano nel loro lavoro e che rimandano alla diversità tra le persone.
L’opera di Aravani Art Project è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Leandro Muniz