fbpx Archivio Storico | Amarcord 3 (1960-1978)
La Biennale di Venezia

Your are here

Amarcord 3 (1960-1978)

1960 - 1978

Momenti della contestazione ai Giardini
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Giuseppe Ungaretti, Hans Hartung, Franz Kline, Jean Fautrier nella sala di Kline nel Padiglione degli Stati Uniti
1960

Foto: Foto Film. ASAC Fototeca Arti visive, attualità

1960 - 1968

Hans Hartung, progetto per copertina della rivista “La Biennale di Venezia”, tecnica mista su cartoncino, 490x580 mm
1960

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 8002268

1960 - 1968

Giorgio Morandi, Piccola natura morta con tre oggetti, acquaforte, 206x240 mm
1961

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 8002537

1960 - 1968

Alberto Giacometti nella sala della personale dell’artista
1962

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1960 - 1968

Alberto Giacometti fotografato da Ugo Mulas nella sala della personale dell’artista
1962

Foto: ASAC Fototeca, Arti visive, attualità

1960 - 1968

Alberto Giacometti fotografato da Ugo Mulas
1962

Foto: ASAC Fototeca, Arti visive, attualità

1960 - 1968

Robert Rauschenberg nel Padiglione degli Stati Uniti d’America con il Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Gui
1964

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Robert Rauschenberg riceve il Premio per il miglior artista straniero
1964

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Robert Rauschenberg riceve il Premio per il miglior artista straniero
1964

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Telegramma di Michael Barjansky (addetto dell’Ambasciata americana in Italia)
11 maggio 1964

Foto: ASAC Fondo storico. Serie Arti visive, busta 4

1960 - 1968

La sala di Lucio Fontana, allestimento di Carlo Scarpa
1966

Foto: Giacomelli. ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1960 - 1968

Lettera di Alberto Burri al Segretario Generale della Biennale Gian Alberto Dell’Acqua
1966

Foto: ASAC Fondo storico. Arti visive, busta 164

1960 - 1968

Lettera di Gastone Novelli ai vertici della Biennale e alla stampa
20 giugno 1968

Foto: ASAC Fondo storico. Arti Visive, busta 161

1960 - 1968

Le tele di Gastone Novelli esposte a rovescio per protesta
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Azione di protesta di Gastone Novelli
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Momenti della contestazione studentesca ai Giardini
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Momenti della contestazione studentesca ai Giardini
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Momenti della contestazione studentesca ai Giardini, si riconoscono Luigi Nono con il braccio alzato e al centro Massimo Cacciari
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1960 - 1968

Contestazione ai Giardini, si riconoscono da destra Emilio Vedova, Luigi Nono e al centro Carlo Scarpa
1968

Foto: Ferruzzi. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1970 - 1978

Lettera del Commissario straordinario dell’Ente Gian Alberto Dell’Acqua al Ministero della Pubblica Istruzione
15 aprile 1970

Foto: ASAC Fondo storico. Arti visive

1970 - 1978

Alberto Biasi, Dinamica visiva, serigrafia su carta e foglio di acetato trasparente, 2/100, 40x30,2 cm
1969

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 1583

1970 - 1978

Christa Rudloff, Composizione serigrafica, plexiglas e stampa serigrafica, versione con nero 32/50, 17,4x17,5x10 cm
1970

Foto: ASAC Biennale. Fondo artistico inv. 8001453

1970 - 1978

Franco Costalonga, Oggetto cromo-cinetico, plexiglas trasparente e argentato, versione con perno rosso, diametro 15 cm
1970

Foto: ASAC Biennale. Fondo artistico inv. 8001465

1970 - 1978

Franco Costalonga, Oggetto cromo-cinetico, plexiglas trasparente e plastica stampata, versione con diaframma argentato, diametro 15 cm
1970

Foto: ASAC Biennale. Fondo artistico inv. 8001466

1970 - 1978

“Divoreranno i cavoli di Venezia o saranno divorate dai colombi?”, Paese Sera, recensione sul progetto “Lotta biologica per la sopravvivenza” del gruppo Mass Moving
10 giugno 1972

Foto: ASAC Raccolta documentaria. Arti visive 1972, busta 3

1970 - 1978

“Il mongoloide alla Biennale è il prodotto della sottocultura italiana”
recensione di Pier Paolo Pasolini sull’opera di Gino de Dominicis, Seconda soluzione di immortalità
1972

Foto: ASAC Raccolta documentaria. Arti visive 1972, busta 2

1970 - 1978

“Arte bestiale”, da Lo Specchio
recensione sull’opera di Gino de Dominicis, Seconda soluzione di immortalità
18 giugno 1972

Foto: ASAC Raccolta documentaria. Arti visive 1972, busta 1

1970 - 1978

“Biennale vergogna”, da La fiera letteraria
con recensione sull’opera di Gino de Dominicis, Seconda soluzione di immortalità
18 giugno 1972

Foto: ASAC Raccolta documentaria, Arti visive 1972, busta 1

1970 - 1978

Particolare dell’opera di Franco Vaccari, Esposizione in tempo reale
1972

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, artisti

1970 - 1978

Franco Vaccari, Esposizione in tempo reale
1972

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, artisti

1970 - 1978

La Brigata Salvador Allende al lavoro in Campo Santa Margherita
1974

Foto: Lorenzo Cappellini. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1970 - 1978

Roberto Sebastián Antonio Matta mentre realizza un murale
1974

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1970 - 1978

James Lee Byars, progetti per il telo sagomato a forma d’uomo, realizzato per la performance Holy Ghost in Piazza San Marco
1975

Foto: ASAC Fondo storico. Arti visive, busta 220

1970 - 1978

James Lee Byars, performance per Holy Ghost in Piazza San Marco
1975

Foto: Mark Smith incollata su compensato. ASAC Fondo storico. Arti visive, busta 220

1970 - 1978

James Lee Byars, performance per Holy Ghost in Piazza San Marco
1975

Foto: Mark Smith incollata su compensato. ASAC Fondo storico. Arti visive, busta 220

1970 - 1978

Joseph Beuys con Gae Aulenti
1976

Foto: Foto Reporter. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

1970 - 1978

Man Ray, André Breton, 1932, fotografia in bianco e nero, 268x240 mm
ristampa del 1976

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 8000786

1970 - 1978

Man Ray, Marcel Duchamp, 1922, fotografia in bianco e nero, 220x161 mm
ristampa del 1976

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 8000787

1970 - 1978

Man Ray, Francis Picabia, 1922, fotografia in bianco e nero, 132x178 mm
ristampa del 1976

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 800789

1970 - 1978

Man Ray, Gertrude Stein, 1922, fotografia in bianco e nero, 80x100 mm
ristampa del 1976

Foto: ASAC Fondo artistico, inv. 8000790

1970 - 1978

Azione con cavalli di Jannis Kounellis
1976

Foto: Cameraphoto. ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1970 - 1978

Ilja Kabakov alla Biennale del Dissenso
1977

Foto: Giacomelli. ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1970 - 1978

Articolo di Carlo Ripa di Meana, “News from the Biennale” su The New York Review
1977

Foto: ASAC Fondo storico. Deposito

1970 - 1978

Porta/11 di Marcel Duchamp (opera prestata da Fabio Sargentini e inavvertitamente ridipinta da un operaio al lavoro durante l’allestimento della sala)
1978

Foto: ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1970 - 1978

Il Presidente della Biennale di Venezia Carlo Ripa di Meana con il Presidente del Consiglio Giulio Andreotti davanti al lavoro di Menashe Kadishman, Pecore nel Padiglione israeliano
1978

Foto: Lorenzo Cappellini. ASAC Fototeca. Arti visive, allestimenti

1970 - 1978

Mario Merz
1978

Foto: Lorenzo Cappellini. ASAC Fototeca. Arti visive, attualità

Il 1964 è l’anno spartiacque che vede la consacrazione dell’arte americana e l’affermazione del linguaggio della pittura astratta, ambasciatrice del liberismo occidentale in Europa. Il commissario del padiglione degli Stati Uniti Alan Solomon invita, nelle parole del gallerista italo-americano Leo Castelli “il meglio di ciò che si poteva vedere nell’arte americana dopo il grande periodo dell’Espressionismo astratto”. Per mancanza di spazio, i lavori degli otto artisti – Jim Dine, Jasper Johns, Morris Louis, Kenneth Noland, Robert Rauschenberg, Frank Stella, John Chamberlain e Claes Oldenburg – vengono presentati in due sedi: il padiglione degli Stati Uniti ai Giardini e la sede dell’ex-consolato degli Stati Uniti a San Gregorio a Venezia.
Il 1968 è l’anno delle contestazioni: mancano pochi giorni all’inaugurazione della Biennale quando gli studenti delle università e delle accademie, solidali con i rivoluzionari di Praga, occupano gli atenei e scendono a manifestare in strada. La Biennale, vista come simbolo della cultura borghese con uno statuto anacronistico, diventa l’obiettivo principale di tutte le contestazioni.
Nei primi anni Settanta lo statuto della Biennale resta il problema più grande da affrontare. All’inizio del 1973 si comincia a discutere a livello governativo della questione e finalmente il 26 luglio il Parlamento italiano approva il nuovo regolamento che svecchia quello fascista ancora in vigore dal 1938. Bisogna però aspettare il 20 marzo del 1974 perché i diciotto membri del Consiglio direttivo vengano nominati da tutte le parti politiche. Nel 1977 si svolge la Biennale del ‘dissenso’, e poi nel 1978 la Biennale Arte sceglie un titolo volutamente non politico: Dalla natura all’arte dall’arte alla natura.

Archivio Storico
Archivio Storico