fbpx Biennale Cinema 2024 | Une eau la nuit (Bodies of water)
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Cinema

Une eau la nuit (Bodies of water)

Venice Immersive
Regia:
Chélanie Beaudin-Quintin, Caroline Laurin-Beaucage
Produzione:
art et essai (Jeanne-Marie Poulain, Laurence Wells, Irène Bessone, Line Sander Egede, Anaëlle Béglet, Rémi Dufresne)
Durata:
10'
Lingua:
Francese, inglese
Paesi:
Canada
Interpreti:
Léonie Bélanger, Rachel Harris, Jimmy Chung, Rowan Mercille, Luca “Lazylegz” Patuelli, Emmanuel Jouthe, Emmanuelle Martin, Marie-Ève Quiliquot, Diana Léon, Lorenzo Serafino, Alida Esmail, Ciro Melgaço, Cara Roy
Sceneggiatura:
freely based on an original screenplay by Oriane Morriet
Fotografia:
Pierre Mainville, Emmanuel Béhier-Migeon - Aquamedias
Montaggio:
Chélanie Beaudin-Quintin Alain Baril - Studio Post- Kopic
Costumi:
Camille Thibault-Bédard
Musica:
Vincent Legault
Suono:
Bruno Bélanger - PRIM, Sabin Hudon, Léonardo Lamela
Nota:Virtual reality
Technical team:Sylvain - PostPix Louis-Philippe, Benjamin Huppé - UP2VR

sinossi

Il film in VR Une eau la nuit ci invita a trattenere il respiro e a lasciarci trasportare e trasformare dall’acqua in compagnia di strani individui che invadono una piscina pubblica al calare della notte. Questi corpi acquei, immersi nella massa acquosa, trasgrediscono i limiti del loro ambiente naturale e si trasformano. Poi si esibiscono in un numero di danza contemporanea che ne rivela nuovi aspetti. L’ambiente acquatico li rende flessibili e leggeri, ma anche vulnerabili e combattivi. Questa massa poetica, avvolgente e soffocante, li unisce, li separa e li costituisce. Une eau la nuit esplora la trasformazione dei corpi umani mentre interagiscono con l’acqua, un mezzo fluido e adattabile che allo stesso oppone resistenza. Ci porta sott’acqua per un’esperienza immersiva che svela una forma di danza contemporanea insolita e altrimenti inaccessibile.

commento delle autrici

Per creare quest’opera e permettere un’immersione completa è stata impiegata molta ricerca tecnologica. Une eau la nuit esplora l’acqua come mezzo di trasformazione del corpo. L’abbiamo realizzata trasformando uno studio di danza in una piscina e tentando di domare l’acqua. L’acqua ci consente di superare o addirittura invertire alcuni vincoli solitamente imposti al corpo, in particolare la gravità. Eravamo interessati a questa spinta idrostatica e agli sforzi fatti per compensarne gli effetti. Non potevamo sognare una prima mondiale migliore per quest’opera che essere circondati da tutti quei corpi d’acqua che rendono Venezia ciò che è.

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE: Laurence Wells, Jeanne-Marie Poulain, Line Sander Egede, Irène Bessone - art et essai
7255 Rue Alexandra
H2R 2Y9, Montréal, Canada
Tel. 1 4185405052
wells@artetessai.ca
https://www.artessai.ca/

UFFICIO STAMPA: Laurence Wells - art et essai
7255 Rue Alexandra
H2R 2Y9, Montréal, Canada
Tel. 1 4185405052
wells@artetessai.ca


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