(2015, 60’)
invenzione Alessandro Sciarroni
documentazione visiva, collaborazione drammaturgica Cosimo Terlizzi
musica Pablo Esbert Lilienfeld
luci Valeria Foti, Cosimo Maggini, Alessandro Sciarroni
costumi Ettore Lombardi
con Alexandre Almeida, Emmanuel Coutris, Charlotte Hartz, Matej Ledinek, Damien Modolo, Emanuele Nicolò, Matteo Ramponi, Marcel van Beijnen, Sebastiaan Barneveld, Dimitri Bernardi
consulenza drammaturgica, casting Sergio Lo Gatto
collaborazione artistiche Francesca Foscarini, Francesca Grilli, Matteo Maffesanti, Eric Minh Cuong Castaing, Cosimo Terlizzi consulenza tecnico-sportiva Ettore Armani, Angelo De Meo, Aurora Zanolin
produzione Marche Teatro - Teatro di rilevante interesse culturale
con il sostegno della Fondation d'entreprise Hermès nel quadro di New Settings
coproduzione Mercat de les Flors, Torinodanza Festival, Kunstenfestivaldesarts - Les Halles de Schaerbeek, Théâtre National de Bretagne – Rennes, Comune di Bassano del Grappa, CSC Centro per la scena contemporanea, Centrale Fies, SZENE Salzburg nel quadro di Advancing Performing Arts Project, Espace Malraux Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie, VOORUIT, Tanzhaus NRW Düsseldorf
con il supporto di Centre National de la Danse de Pantin, Graner Centre de Creació, Dansehallerne - Copenhagen
Alessandro Sciarroni - Aurora
Descrizione
Le discipline sportive in generale e il goalball, rivolto ai non vedenti e agli ipovedenti, sono la materia di Aurora, terzo capitolo del progetto Will you still love me tomorrow? (2012), trilogia composta da Folk-s, Untitled_ I will be there when you die per 4 performer impegnati in una partitura per clavette e Aurora, tutti basati su resistenza, sforzo, concentrazione, trasformando il gesto sportivo-virtuosistico in pratiche performative.