ANDREA GABRIELI: | Cantate Domino A 5, dal Terzo libro dei ricercari (1596); Ricercar arioso, da Canzoni et ricercari ariosi (1605); Toccata del nono tono, da Intonationi d'organo (1593); Fantasia allegra del duodecimo tono, dal Terzo libro dei ricercari (1596); Canzon francese detta petit jacquet, da Canzoni alla francese (1605) |
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CLAUDIO MERULO: | Toccata settima, da Toccate d'intavolatura d'organo (1597); Ricercar del quarto tono, da Ricercari d'intavolatura d'organo (1507); Canzon À 4, dita "La benvenuta", da Canzoni d'intavolatura d'organo, libro primo (1592) |
GIOVANNI GABRIELI: | Toccata del secondo tono C. 236 (1593); Canzon A 4 C. 231; Ricercare del decimo tono C. 216, da Ricercari (1595); Jubilate Deo A 8 C. 16, da Sacrae Symphoniae (1597) |
Organo: | Luca Scandali |
Si ringrazia: | Parrocchia di San Salvador |
Andrea Gabrieli / Claudio Merulo / Giovanni Gabrieli
Descrizione
Il programma si propone di offrire un panorama del linguaggio e delle forme nella letteratura tastieristica italiana, in particolare veneziana, fra Rinascimento e primo Seicento, mettendo in luce legami e interrelazioni fra i vari autori.
La definizione di uno stile musicale prettamente veneziano si deve proprio ad Andrea Gabrieli (1533-1585), grazie alla sua personale rielaborazione e sintesi di spunti ereditati dalle precedenti generazioni. La sua produzione tastieristica è di considerevoli dimensioni, comprende toccate, intonazioni, ricercari, canzoni francesi e diverse intavolature, tutte pubblicate postume a cura del nipote Giovanni (1557-1612).
Strettamente connessa a quella di Gabrieli appare la carriera musicale di Claudio Merulo (1533-1604) nell’ambito del suo soggiorno veneziano, durante il quale è primo organista della Basilica di San Marco e virtuoso fra i più acclamati del suo tempo. L’opera di Merulo infatti, si contraddistingue per l’adozione di una scrittura estremamente raffinata e virtuosistica.