Wolfgang Mitterer - Requiem for a beautiful dream
Descrizione
L’organo del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia risale agli anni Settanta ed è uno dei più grandi della città. Dal momento che si tratta di organi a trasmissione interamente meccanica, e che anche i registri possono essere inseriti manualmente, lo strumento si presta particolarmente a sperimentare tecniche strumentali estese. A questa “doppia macchina” aggiungo l’elettronica, un’altra macchina che proietta suoni nello spazio del palcoscenico attraverso canali multipli.
Il controllo diretto dello spazio d’ascolto e dell’accordo tra elettronica e parte strumentale è reso possibile dal fatto che l’esecutore in Requiem for a Beautiful Dream suona l’organo e gestisce l’elettronica in modo semi-improvvisato.