Diego Tortelli vincitore del bando per una nuova coreografia destinato agli artisti italiani
Il progetto coreografico, intitolato Fo:No, sarà presentato in prima assoluta alla Biennale Danza 2022.
Bando per una nuova coreografia destinato agli artisti italiani
È Diego Tortelli – fra le 129 candidature arrivate nell’arco di un mese - il vincitore del primo bando per artisti italiani lanciato lo scorso giugno dalla Biennale di Venezia con il Settore Danza, diretto da Wayne McGregor, avviando un programma che destina risorse alla realizzazione di un progetto coreografico inedito e originale.
Diego Tortelli ha vinto presentando un progetto coreografico intitolato Fo:No, in cui si propone di affrontare i territori della biofisica indagando la relazione tra apparato vocale, corpo, identità. Forte di un’esperienza personale che lo porta a verificare come il suono vocale possa modificare il linguaggio del corpo, determinando anche la nostra presenza in rapporto all’ambiente circostante. “L’apparato vocale e la relazione tra le varie parti che lo compongono si trasforma così in motore di ricerca che porta poi alla produzione di materiale coreografico – afferma il coreografo – un nuovo strumento e risorsa per comporre spazio e movimento: traduzione fonetica attraverso il corpo”.
Fo:No, che insieme al coreografo Diego Tortelli coinvolge tre danzatori, un Beatboxer e la drammaturga Miria Wurm, sarà presentato nella sua forma definitiva in prima assoluta nell’ambito del 16. Festival Internazionale di Danza Contemporanea nel 2022.
Al vincitore è destinato un premio di produzione fino a un massimo di venticinquemila euro, che potrà autonomamente o in concorso ad altri partner produttori contribuire alla realizzazione del proprio progetto coreografico. Oltre al premio di produzione la Biennale di Venezia coprirà le spese di allestimento necessarie per il debutto a Venezia - dai cachet artistici a viaggio e alloggio e alla scheda tecnica.
Nota biografica
Nato a Brescia 34 anni fa, si forma in parte all’Accademia Nazionale di Danza a Roma e all’Accademia di Danza del Teatro alla Scala; interprete per importanti compagnie internazionali (da BOD\Richard Siegal al Ballet National de Marseille), Diego Tortelli si concentra sulla pratica coreografica a partire dal 2015, firmando il suo primo lavoro a serata intera, La bella addormentata, per il Nuovo Balletto di Toscana e divenendo coreografo associato del Festival MilanOltre. Dal 2019 Diego Tortelli è coreografo residente della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, per cui ha creato Domus Aurea, Inter-view, Preludio, Another Story, Feeling Good, Kepler, Meridiana. Sempre dal 2019, insieme alla drammaturga Miria Wurm, fonda a Monaco il suo collettivo presentando annualmente nuove creazioni: Shifting Perspective, Snow Crash, Hole in Space.