Commissario: Julia Fabényi, Museo Ludwig – Contemporary Art Museum, Budapest.
Curatore: Zsuzsanna Szegedy-Maszák.
Espositore: Tamás Waliczky.
Ungheria
Imaginary Cameras
Album
Descrizione
Imaginary Cameras. La mappatura della visione umana è un tema ricorrente nel lavoro di Tamás Waliczky, artista dei nuovi media con riconoscimenti a livello internazionale. Imaginary Cameras analizza come l’invenzione di nuovi dispositivi di registrazione delle immagini influenzi il nostro modo di vedere e, cosa ancora più importante, come la visione del mondo dell’inventore spesso predefinisca il meccanismo dell’apparato e il carattere delle immagini che può generare. Le ventitré macchine di fantasia di Waliczky (fotocamere, proiettori, visori), costruite con precisione, rivelano versioni alternative della realtà e contemporaneamente dissolvono l’opposizione tra vedere e sapere, tra visione artificiale e percezione umana.