Venezuela (Repubblica Bolivariana del)

Questo progetto è un omaggio a Juvenal Ravelo, maestro dell’arte cinetica e sociologo dell’arte alla Sorbona, che vanta oltre settant’anni di ricerca e produzione artistica nazionale e internazionale, in difesa della componente culturale dell’arte nella società. Su un piano bidimensionale, la sua proposta si concentra sullo studio di luce, colore e forma in una dimensione di illusioni ottiche. In questo spazio “frammenta” e scompone la gamma cromatica attraverso una sequenza lavorata con mezzi diversi, invitando lo spettatore a riflettere e interagire sugli effetti visivi creati. Ogni opera esposta costituisce un’installazione innovativa concepita ad hoc. Nelle opere s’integrano le diverse ricerche sulla luce, parte essenziale del pensiero e del linguaggio visivo dell’artista. La mostra utilizza nuovi mezzi e tecnologie, per creare un percorso immersivo, partecipativo e sensoriale mettendo a confronto i concetti propri dell’artista: l’effetto della doppia esposizione; l’instabilità ottica; la luce frammentata; l’ambiente dell’attività cromatica; la luce e il colore del nuovo millennio. Tre opere che dialogano tra l’analogico dell’arte partecipata, l’ambiente cinetico e l’arte digitale. È un incontro con l’esperienza fisica della luce e del colore attraverso interazioni dinamiche.