Filippine

Gli estuari, o esteros, sono la foce dei fiumi, dove l’acqua dolce incontra quella salata. La storia ha però dimostrato che gli esseri umani e altre entità non umane intrattengono un dialogo profondo con queste foci fluviali. Tuttavia, l’enorme quantità di rifiuti accumulati dagli abitanti lungo Tripa de Gallina ostacola questa conversazione. L’estuario rimane in silenzio. La gente è bloccata. L’esperienza della pandemia grida che questa complicazione persistente è reticolare e necessita di un approfondimento. La mostra offre una diagnosi delle condizioni dell’acqua e una prognosi sul futuro della popolazione in una procedura di agopuntura urbana modulare. Il padiglione ispeziona le viscere dell’estuario: un’ecologia imperfetta di uomini, acque e rifiuti. Costituito da una struttura di bambù, finestre e proiezioni, dà il benvenuto a un assetto futuro in buona salute.