Regia: | Leo Favier |
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Produzione: | Les Bons Clients (Loïc Bouchet, Thibaut Camurat), ARTE France Tag Film (Christian Popp), Emi Gueydan-Hiraoka |
Durata: | 82' |
Lingua: | Inglese, giapponese, francese |
Paesi: | Francia |
Interpreti: | Toshio Suzuki, Goro Miyazaki, Hiromasa Yonebayashi, Philippe Descola, Timothy Morton, Susan Napier, Shin-Ichi Fukuoka, Seiji Kanoh - come se stessi |
Sceneggiatura: | Léo Favier, Léo Brachet |
Fotografia: | Robin Gobert, Ian Mosley-Duffy, Marcus Robinson |
Montaggio: | Mathilde Morières |
Musica: | Camille Delafon |
Suono: | Amélie Canini |
Effetti visivi: | Arnaud Viémont |
Miyazaki, l’esprit de la nature
Sinossi
Hayao Miyazaki incanta il mondo con i suoi film da più di mezzo secolo. Tonari no Totoro (Il mio vicino Totoro), Mononoke-hime (Principessa Mononoke), Sen to Chihiro no kamikakushi (La città incantata), o il suo ultimo film Kimitachi wa dō ikiru ka (Il ragazzo e l’airone), per menzionare solo alcuni degli undici lungometraggi, dieci cortometraggi, svariati manga, e, sempre con lo Studio Ghibli, un museo e un parco a tema. Un corpo luminoso di opere e personaggi che sono diventati classici di culto. Spesso autobiografici, i film di Miyazaki riflettono anche lo stato del mondo e le crisi del ventesimo e ventunesimo secolo, fatti di guerre e disastri ecologici. Nato in Giappone nel 1941 durante la Seconda guerra mondiale, da bambino si dedica completamente al disegno dei manga finché non scopre Hakuja den (La leggenda del serpente bianco), il primo film d’animazione giapponese a colori di Taiji Yabushita, e ha un’epifania. Da quel momento decide di dedicare la vita all’animazione, quest’arte magica in grado di vincere l’oscurità che da sempre sentiva dentro di sé... Grazie all’eccezionale autorizzazione concessa dallo Studio Ghibli di usare vari estratti di film e rari archivi televisivi giapponesi, andiamo alla scoperta della vita di Miyazaki e di un corpus di opere profondamente ecologiste che mette in discussione il nostro rapporto con il mondo naturale e gli esseri viventi. Alla scoperta di quest’artista instancabile, ossessivo e misterioso, ci accompagnano pensatori come l’antropologo Philippe Descola e il filosofo Timothy Morton oltre a collaboratori stretti, al figlio regista Gorō Miyazaki e al produttore e amico di una vita Toshio Suzuki.
Commento del regista
Ho scoperto il cinema di Miyazaki nel 2000 e Mononoke-hime è stato uno shock che mi ha lasciato un’impressione duratura. Ricordo l’emozione che ho provato di fronte alle immagini di un mondo naturale sublime e violento. Un mondo fragile, sul punto di scomparire. Oggi sono io che faccio conoscere ai miei figli Tonari no Totoro e riscopro questi film che, ora come allora, mi spingono chiedere: qual è la posta in gioco? Con Miyazaki, l’esprit de la nature, da un lato voglio raccontare la storia della sua vita. Un film come un grande viaggio attraverso il ventesimo secolo, dove la magia dell’animazione emerge come modo intimo di contrastare la realtà. Dall’altro, voglio evidenziare la visione del mondo trasmessa da questi film. Con l’aiuto di biologi, filosofi o antropologi, intendo riflettere su quest’opera di così vivido interesse per il nostro mondo alle prese con crisi climatica, tracollo della biodiversità, guerre... Un contesto che ci costringe a mettere in discussione il nostro rapporto, in quanto umani, con tutto il vivente.
Produzione/Distribuzione
PRODUZIONE 1: LES BONS CLIENTS / ARTE – Loïc Bouchet, Thibaut Camurat
26 rue de Gramont
75002, PARIS, France
Tel. +33 699450573
equipe@lesbonsclients.fr
www.lesbonsclients.fr
PRODUZIONE 2: TAG FILM - Christian Popp
122 rue Amelot
75011, Paris, France
Tel. +33 675670311
christian@tagfilm.fr
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: BALANGA - Cloë Pinot
9 rue du Mont Aigoual
75015, Paris, France
Tel. +33 606970711
c.pinot@balanga.tv
UFFICIO STAMPA: Manlin Sterner
Tel. +46 76 376 9933
manlin@manlin.se