Il riconoscimento
Il Leone d’Oro alla Carriera per la Danza del 2016 è stato attribuito alla coreografa Maguy Marin con la seguente motivazione:
Per il lavoro di ricerca attraverso il corpo e lo spazio, che di volta in volta è andato a costruire un atlante di scoperte dove il senso dell’arte ha rivelato la complessità dell’uomo contemporaneo, mettendo in relazione i sentieri dell’umano con gli spazi necessari della ricerca coreografica.
Il corpo della danza e il senso dell’apertura al mondo, al pari di uno scavo continuo attraverso gli elementi primari quali la luce, il tempo, la materia e il suono. Dunque un corpo politico nel senso di una continua e rinnovata presenza attraverso il corpo, di una perlustrazione incessante dove le cose si riversano l’una nell’altra.
…“un fatto trarrà luce dall’altro, né la cieca notte ti impedirà il cammino, sì che tu non giunga a vedere gli ultimi confini della natura: tanto le cose accenderanno lume alle cose”…
De rerum natura, Lucrezio
In passato il riconoscimento alla carriera per la Danza era stato attribuito a Merce Cunningham (1995), Carolyn Carlson (2006), Pina Bausch (2007), Jirí Kylián (2008), William Forsythe (2010), Sylvie Guillem (2012), Steve Paxton (2014), Anne Teresa De Keersmaeker (2015).