Lo sviluppo della musica è sempre stato strettamente connesso con lo sviluppo delle possibilità tecniche compositive e dei nuovi formati di riproduzione. Tecnologie come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), benché siano in circolazione da molto tempo, stanno acquisendo un rilievo sempre maggiore sia nella vita quotidiana che nella pratica professionale, a causa del progredire di nuovi sviluppi tecnici e grazie alla loro crescente accessibilità. Oggi le extended realities (XR) figurano tra le innovazioni tecnologiche in grado di influenzare l’arte e la musica. Nonostante queste tecniche offrano grandi possibilità nell’ambito del lavoro sul suono, proprio l’aspetto uditivo sembra essere trattato come appena necessario e non come il punto di partenza artistico per progetti AR/VR. La conferenza esamina possibilità e limiti tecnici e artistici dell’uso di AR/VR da una prospettiva uditiva, e riflette sugli approcci esistenti all’uso dell’extended reality nella musica e nella sound art.