Ellen Arkbro
Ellen Arkbro è una compositrice e musicista di Stoccolma che lavora con l'armonia secondo i principi dell’intonazione naturale.
La sua opera comprende composizioni per strumenti acustici e per suoni sintetici e per combinazioni di entrambi, oltre a lavori di tipo installativo. Ha studiato con La Monte Young e Marian Zazeela a New York e con Marc Sabat a Berlino. Ellen ha lavorato con Catherine Christer Hennix ed è membro dell'ensemble Kamigaku. In tutte le sue creazioni, la Arkbro si concentra sulle qualità del suono armonico che rivelano l'ascolto come un processo attivo di partecipazione creativa, invitando l'ascoltatore a trasformarsi gradualmente nel suono stesso.
DeForrest Brown Jr.
DeForrest Brown Jr. è un ritmanalista, scrittore, musicista e curatore ex-americano cresciuto in Alabama. Il suo lavoro si inserisce nella tradizione modernista afroamericana dell’espressione tecno-vernacolare. Ha pubblicato tre album con l’etichetta Planet Mu e il suo libro di esordio, “Assembling a Black Counter Culture”, è stato pubblicato da Primary Information. Nel 2023 ha co-curato HOPE, una mostra collettiva internazionale presentata dal Museion, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano, come ultimo capitolo della trilogia TECHNO HUMANITIES. Attualmente sta sviluppando Rhythmanalytics, un lavoro in divenire di esplorazione diagnostica della musica elettronica nell’ambito dell’industria musicale.
Chuquimamani-Condori
Chuquimamani-Condori è artista multidisciplinare e musicista appartenente alla nazione Pakajaqi del popolo Aymara. Chuquimamani-Condori fonde la musica tradizionale dei tamburi con quella delle cerimonie della famiglia Pakajaqueña, ricca di suoni sintetizzati potenti e colorati, per “ricreare la cacofonia della prima aurora, il richiamo del chuqi chinchay”, descritta dagli ascoltatori come “stupefacente nella sua vulnerabilità emotiva senza vergogna e sovraccarico di rumori crudi, caotici, persino violenti, come osservare le stelle, fare un falò, profondamente edificante e umano”, e “musica spirituale, che liquefà i confini”. Il nuovo album DJ E è stato pubblicato nel novembre 2023. Tra i lavori più recenti si ricordano Rayo Mix (2022), Across the Policed World: A Transnocturnal Huayño (2022) e Amaru's Tongue: Daughter (2021), un lavoro in collaborazione con Joshua Chuquimia Crampton. Continuano inoltre a lavorare con AIM SoCal, il ramo del Movimento Indiano Americano (fondato nel 1968) della California del Sud.
Thierry Coduys
Thierry Coduys è un artista francese poliedrico: musicista, sound designer ed esperto di nuove tecnologie, è incentrato sull’interazione e sull’arte contemporanea. Dal 1986 collabora con compositori d’avanguardia, come Stockhausen e Reich, sviluppando soluzioni elettroacustiche e software per performance innovative. Dopo aver lavorato all’IRCAM e come assistente di Luciano Berio, nel 1999 ha fondato La Kitchen, una piattaforma tecnologica che unisce ricerca e creazione. Dal 2002 assiste Pascal Dusapin, collabora con il regista Jean-François Peyret e lavora a stretto contatto con La Biennale di Venezia sia per il progetto Biennale College che per Biennale Musica. Coordina IanniX, un’interfaccia ispirata all’UPIC di Iannis Xenakis, e collabora con Holophonix alla spazializzazione multicanale.
Lorenzo Senni
Lorenzo Senni è un produttore, compositore e artista multidisciplinare di Milano noto per la sua “Pointillistic Trance”. Con radici nella scena punk-hardcore italiana come percussionista di formazione, la sua fusione di musica elettronica con visual sperimentali e collaborazioni ha ottenuto riconoscimenti in festival musicali internazionali e istituzioni artistiche. Pitchfork lo ha definito “un grande maestro della tensione irrisolta”, mentre il suo album di debutto con Warp Records ha ricevuto la menzione d’onore al Prix Ars Electronica.
Nel 2008 ha fondato l’etichetta discografica sperimentale Presto!?, che promuove una musica elettronica orientata al futuro.
Marcel Weber
mw/mfo racconta spazi, crea opere e installazioni, lavora con la luce, il video e la scenografia. In queste vesti fa parte di Berlin-Atonal come direttore luci e visuals. Tra i suoi progetti più recenti figurano la collaborazione con Caterina Barbieri per i tour “Spirit Exit” e “Light Years”, le collaborazioni musico-teatrali con aya e con Marcus Schmickler, nonché una serie di concerti allestiti per Arte TV e Tresor Records, o l’opera “Kistvaen” con Roly Porter. Ha inoltre progettato luci ed effetti sonori per opere teatrali come “Life in this house is over” di Samantha Shay o “Snowcloud” del coreografo Guillaume Marie, e ha diretto l’installazione-performance “Nervous System 2020” e l’installazione su larga scala “This Too Will Pass”, con musica di Lyra Pramuk. In passato, mw/mfo ha accompagnato in lunghe tournée sound artists come Aisha Devi, Ben Frost e Tim Hecker. Le performance e le installazioni di mw/mfo sono state commissionate e presentate in location rinomate come il Barbican, il Centre Pompidou, il CERN, il Dark Mofo/Mona, il Martin Gropius Bau, il Kraftwerk Berlin-Mitte, la Volksbühne, la Muziekgebouw, il Palais des Beaux-Arts di Bruxelles e molte altre.
Eventuali altri/e mentori verranno annunciati/e in seguito.