
Biennale Teatro 2025: selezione per i partecipanti al laboratorio “L’Enciclopedia delle emozioni”
Le candidature devono essere inviate entro il 4 maggio 2025.
L’Enciclopedia delle Emozioni
La Biennale di Venezia ha nominato Willem Dafoe Direttore Artistico del Settore Teatro per il Biennio 2025-2026.
Nell’ambito delle attività teatrali da lui dirette, Willem Dafoe presenta un laboratorio intensivo, denominato L’Enciclopedia delle Emozioni, condotto dal regista Davide Iodice, che si terrà dal 29 maggio al 2 giugno 2025.
Questo laboratorio è il primo passo per la selezione di un team che affiancherà il regista nella creazione di un’opera teatrale site-specific che debutterà nell’edizione 2026 della Biennale Teatro.
È indetta una selezione per i partecipanti al laboratorio.
Le candidature devono essere inviate entro il 4 maggio 2025.
Il progetto “L’Enciclopedia delle Emozioni” è un ciclo di laboratori modulari condotti da Davide Iodice che nasce nell’immediato post-pandemia, dalla considerazione che oltre alla tragicità della malattia e della morte reale, si è sperimentato che senza una possibilità di espressione, senza la relazione, senza socialità, senza bellezza, le case possono essere le tombe della nostra identità. Una città, un quartiere, l’intero Paese può diventare una tomba; un deserto. Quella uscita dal lungo periodo pandemico è una società convalescente, ancor più fragile e bisognosa di aiuto, disorientata in un vero e proprio “dopoguerra delle emozioni”. Si è avvertita allora come più che mai urgente, la necessità di ritrovare l’originaria forza catartica del teatro, la sua qualità di Pharmacon, rinnovandola nella contemporaneità; risignificando la funzione terapeutica e sociale per cui quest’arte è nata. È apparso fondamentale da un lato ricodificare l’evento performativo, spettacolare come dispositivo di partecipazione e incontro con una comunità o un gruppo sociale, dall’altro rimettere al centro del processo l’artista teatrale come specialista delle emozioni e della relazione, aspetti quanto mai centrali per il superamento del trauma e per la ricomposizione della frattura psicologica, relazionale e sociale che ne è derivata.