Cerimonia di consegna
Lunedì 14 settembre 2020, ore 12.00
Giardini - Arena
Lunedì 14 settembre 2020, ore 12.00
Giardini - Arena
La Biennale di Venezia ha attribuito il Leone d’Oro alla carriera a Franco Visioli.
Ha dichiarato Antonio Latella:
“Con questo Leone vorrei segnalare una figura che, nel teatro, spesso condiziona la riuscita di uno spettacolo e la sua scrittura scenica: il compositore, disegnatore del suono o se vogliamo drammaturgo del suono. Il suono è sempre stato fondamentale per uno spettacolo, spesso è stato ed è uno spazio sonoro che riesce a sostenere la regia laddove non riescono a farlo scenografi o costumisti, e in alcuni casi gli attori stessi.
Franco Visioli è un sound designer straordinario che ha accompagnato con le sue composizioni sonore i più grandi registi della seconda metà del Novecento, facendo da ponte con i registi del ventunesimo secolo.
Le sue drammaturgie sonore non sono mai costruite per essere accompagnamento o commento al susseguirsi delle scene, e nemmeno tappeto sonoro; sono vere e proprie scritture che si aggiungono alla scrittura drammaturgica, creando sinergie che vanno a valorizzare passi fondamentali dell'autore e del regista. La capacità del maestro Visioli è stata quella di mettere a servizio il suo talento per entrare nei mondi degli autori frequentati dai registi a cui si è affiancato in tutti questi anni.
Le sue composizioni hanno sempre saputo connettersi con sonorità contemporanee, evidenziando una costante ricerca sempre pronta alla rinuncia di proporre linguaggi sonori di facile ascolto. Il Maestro Visioli, negli ultimi anni, oltre ad accompagnare registi affermati, si è messo a servizio di giovanissimi registi aiutandoli a esaltare e comprendere con la sua arte l'importanza del suono in un processo creativo, esaltando spesso la forza che solo il silenzio può avere. Saper ascoltare il silenzio, non averne paura e non censurarlo.
Personalmente credo che il Maestro Franco Visioli, che ho avuto il piacere di conoscere condividendo parte del mio percorso registico, sia stato capace, pur restando nell'ombra, di portare al successo molti spettacoli che hanno segnato la differenza nel panorama italiano e internazionale.
In questo momento Franco Visioli è di riferimento per molti giovani che vogliono avvicinarsi alla composizione del suono per la prosa”.
Franco Visioli (Mantova, 1956) - Diplomato presso il Recording Workshop OH, Usa nel 1987. Dal 1988 ha al suo attivo oltre 100 allestimenti nei maggiori teatri italiani ed esteri collaborando con alcuni tra i registi più importanti della scena italiana ed europea come Thierry Salmon, Peter Stein e Massimo Castri, con cui ha lavorato stabilmente a partire dal 1989 a tutti gli spettacoli messi in scena dal regista. Molte le collaborazioni, tra cui quelle con Cristina Pezzoli, Agnese Cornelio, Marco Plini, Pietro Faiella, Marcello Cava, Stefania Felicioli, Tommaso Tuzzoli, Franco Palmieri, Monica Conti, Linda Dalisi, Katrin Hammerl, Irene Di Lelio, Giuseppe Stellato, Leonardo Manzan. Del 2002 l’incontro con Antonio Latella con il quale nasce un sodalizio artistico che porta alla fondazione nel 2011 di stabilemobile. Cura per Rai Radio3 la regia di Totò il Buono (2006) e Francamente me ne infischio (2014). Per la Biennale Teatro di Venezia diretta da Antonio Latella conduce due masterclass, nel 2017 con Letizia Russo sulla figura di Unica Zürn e nel 2019 con Annelisa Zaccheria sul rapporto fra scenografia e suono.