I direttori dei principali festival europei alla serata di apertura della 77. Mostra
Saranno presenti il 2 settembre in rappresentanza della comunità dei festival cinematografici.
Serata inaugurale
della 77. Mostra
Otto direttori artistici dei principali festival cinematografici europei saranno presenti alla serata inaugurale della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il 2 settembre 2020 in Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido), in rappresentanza della comunità dei festival cinematografici dell’Europa e del mondo.
Gli otto direttori – Alberto Barbera (Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica), Carlo Chatrian (Berlin International Film Festival), Thierry Fremaux (Cannes Film Festival), Lili Hinstin (Locarno Film Festival), Vanja Kaludjercic (International Film Festival Rotterdam), Karel Och (International Film Festival Karlovy Vary), José Luis Rebordinos (San Sebastian International Film Festival), Tricia Tuttle (BFI London Film Festival) – intendono in tale occasione, in questo anno eccezionale, ribadire l’importanza dell’arte cinematografica in segno di solidarietà per l’industria del cinema mondiale duramente colpita dalla pandemia, e dei colleghi costretti a cancellare o a rinviare i loro festival.
Nel corso della serata, gli otto direttori saliranno sul palco della Sala Grande, per leggere un documento condiviso in cui si riafferma il valore irrinunciabile del cinema, nonché il ruolo e l’importanza dei festival nel sostegno e nella promozione del cinema di tutto il mondo, e di quello europeo in particolare. I festival – sarà ribadito – non si limitano a essere delle vetrine promozionali per mostrare il meglio della creatività di autori e cineasti, ma sono sempre più centri di cultura, luoghi di formazione al servizio dei giovani registi, occasioni di formazione culturale per il pubblico e di educazione dei giovani alla bellezza e alla ricchezza dell’esperienza cinematografica. Un luogo di ricerca e di confronto dove la creatività e la libertà di espressione artistica si concretizzano in un dialogo fecondo e necessario con il pubblico e la società.