Alle Corderie, Valerio Olgiati inserisce un gruppo sparso di colonne bianche.
Le stoiche e imponenti colonne delle Corderie contrastano con quelle nuove e più effimere. Come in un tempio greco, lo spazio tra di esse è appena sufficiente per muoversi.
In un ambiente di per sé già ricco di colonne, ne vengono aggiunte altre, per acuire la consapevolezza della qualità che caratterizza questo luogo.
L’installazione è estremamente rappresentativa del lavoro di Olgiati. Ogni suo progetto è un esercizio di intensa concentrazione su un particolare elemento architettonico: uno spazio, un’atmosfera, un materiale o una struttura. Ne risulta un manufatto che incarna un pensiero profondamente meditato. Prendendo come punto di partenza la fede nell’universalità di idee e concetti e nella capacità dell’architettura di portare nuova consapevolezza alle condizioni esistenti, il nuovo dà forma al noto.
Promuovendo un interesse per l’epistemologia (il ritorno ai principi base nello studio del linguaggio e delle idee dell’architettura), la distillazione del pensiero prima dell’azione, la qualità materiale dell’architettura e i fondamenti logici della struttura, lo studio Olgiati viene qui presentato accanto a Experience of Space.
YF+SMcN
Valerio Olgiati
Experience of Space
[The Practice of Teaching]