fbpx Biennale Cinema 2021 | Land of Dreams
La Biennale di Venezia

Your are here

Cinema

Land of Dreams

Orizzonti Extra
Regia:
Shirin Neshat, Shoja Azari
Produzione:
Bon Voyage Films (Hamz, Christian Springer, Fahri Yardim), Palodeon Pictures (Sol Tryon), Land of Dreams, Bayerischer Rundfunk & Arte, Fondazione In Between Art Film, Doha Film Institute
Durata:
113’
Lingua:
Inglese, Farsi, Spagnolo
Paesi:
Usa, Germania, Qatar
Interpreti:
Sheila Vand, Matt Dillon, William Moseley, Isabella Rossellini, Christopher McDonald, Anna Gunn, Joaquin de Almeida, Robin Bartlett, Gaius Charles, Nicole Ansari-Cox, Mohammad B. Ghaffari
Sceneggiatura:
Shirin Neshat, Jean-Claude Carrière, Shoja Azari
Fotografia:
Ghasem Ebrahimian
Montaggio:
Mike Selemon
Scenografia:
Rick Gilbert
Costumi:
Negar Ali-Kline
Musica:
Michael Brook
Suono:
Eli Cohn, Scott Hirsch, Craig Parker, Stefan Chakerian
Effetti visivi:
Dara Hamidi

Sinossi

Simin è una donna iraniana che intraprende un viaggio alla scoperta di cosa significhi essere un cittadino americano libero. Lavora per l’ufficio del censimento statunitense che, per controllare i cittadini, ha avviato un programma di registrazione dei loro sogni. Inconsapevole di questa trama infida, Simin è combattuta tra la compassione che prova per coloro dei quali sta registrando i sogni e la verità che intende trovare al loro interno. Perseguitata dal ricordo del padre giustiziato dal regime islamico in Iran, Simin ha sviluppato una strategia di adattamento creando un mondo di fantasia e di finzione. Registra i sogni dei suoi intervistati, li interpreta in lingua farsi e li pubblica sui social media dove i suoi follower iraniani aumentano sempre di più.
Presto Simin incontra Mark, un girovago, un’anima libera e un poeta, che si dichiara innamorato di lei a prima vista. Poi è la volta di Alan, un cowboy cinico diventato poliziotto, maschilista e con il tipico spirito di avventura americano. In questo trio, Simin scopre che la competizione e il conflitto tra i due uomini la divertono e, in segreto, si gode la situazione. Scherzoso e toccante, Land of Dreams prende atto, in modo surreale e satirico, della grandezza dell’esperimento americano e insieme offre un segnale di avvertimento su ciò a cui potremmo andare incontro.

Commento dei registi

Land of Dreams, nato in collaborazione con Jean-Claude Carrière, è un viaggio cominciato a Parigi nel 2018 e terminato con la sua morte a gennaio scorso.
Il film si ispira alla nostra esperienza di immigrati iraniani in America dagli anni Settanta e alla percezione della cultura americana di un francese come Jean-Claude. Il discorso è perciò il prodotto delle nostre sensibilità e dei nostri punti di vista di stranieri nei confronti di una nazione che amiamo, ma che osiamo criticare.
Dal punto di vista stilistico, il film è il risultato di un incontro tra una lingua profondamente personale, visiva e concettuale e il tocco leggendario dello sceneggiatore Jean-Claude Carrière, con l’arguzia, lo spirito e l’umanità che lo caratterizzano.

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: Amir Hamz, Christian Springer, Fahri Yardim - Bon Voyage Films GmbH
Ringstraße 19
22145 – Hamburg, Germany
Tel. +49 (0)3025095944
hello@bonvoyage.film
http://www.bonvoyage.film

PRODUZIONE 2: Sol Tryon - Palodeon Pictures
391 E. Villanova Rd
CA 93923 - Ojai, United States of America
Tel. +1 917 470 7981
creator@palodeon.com

PRODUZIONE 3: Land of Dreams LLC
Brooklyn, NY USA creator@palodeon.com

ALTRE COPRODUZIONI: Bayerischer Rundfunk & Arte, Fondazione In Between Art Film, Doha Film Institute.

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Thorsten Ritter – Beta Cinema GmbH
Gruenwalder Weg 28d
82041 – Oberhaching / Munich, Germany
Tel. +49 89673469828
beta@betacinema.com
http://www.betacinema.com

UFFICIO STAMPA: Manlin Sterner - International Rescue PR
Tel: +46 76 376 9933
manlin@manlin.se

UFFICIO STAMPA: Dorothee Stoewahse – Beta Film GmbH
Gruenwalder Weg 28d
82041 – Oberhaching / Munich, Germany
Tel. +49 89 67346915
Mob. +49 170 6384627
press@betafilm.com


Condividi su

Share on FacebookShare on XShare on LinkedINSend via WhatsApp
Biennale Cinema
Biennale Cinema