One Another (Francia, 2018, 8’) di Kevin Frilet
Dalle metropolitane di Parigi, un gruppo di persone esce fuori dal buio. I corpi si mescolano tra loro fino a formarne uno unico.
Alignigung (Francia, 2016, 16’) di William Forsythe
Questo film mette insieme i flussi di un triplice lavoro coreografico nell’intreccio di due corpi a formare “optical puzzles”.
Unspoken Spoken (Regno Unito, 2018, 17’) di Fin Walker
Il film è danzato da sei danzatori disabili e non disabili. Chi più giovane, chi più maturo, ci chiedono di esplorare i nostri limiti.
OME (Messico, 2019, 4’) di Camila Arroyo
Il film è il ritratto coreografico di una danzatrice messicana a Brooklyn, New York.
HUMANA (Cile, 2018, 5’) di Paulina Rutman
Il film imita il linguaggio corporeo dei ragni ed esplora il concetto di montaggio cinematografico come strumento primario della coreografia.
Lil Buck at Fondation Louis Vuitton (Francia, Regno Unito, 2016, 4’) di Lil Buck
Lil Buck, il jookin dancer di Memphis, si misura con i capolavori di Picasso e Matisse muovendosi in un tour attraverso la collezione del museo.