Dan Majka (Usa, 1980) di The Nature Conservancy (Usa, 1951) e Gary Setzer (Usa, 1974)
The Corridor: Climate Change, Border Permeability, and Ecosystem Resilience
Dan Majka (Usa, 1980) di The Nature Conservancy (Usa, 1951) e Gary Setzer (Usa, 1974)
Con il cambiamento climatico che altera gli habitat e sconvolge gli ecosistemi, dove si sposteranno gli animali per sopravvivere? E lo sviluppo umano impedirà loro di raggiungere le nuove destinazioni? The Corridor è un’installazione che utilizza video e audio a tre canali per affrontare la relazione tra permeabilità dei confini e resilienza dell’ecosistema in un’epoca di cambiamenti climatici. L’idea avanzata da questo progetto è che per prosperare insieme alla natura in un periodo in cui il cambiamento climatico si sta intensificando, è necessario riflettere su come incorporare la permeabilità nei confini e nei contesti tra gli ambienti naturali.
The Corridor sposa scienza, geografia, video e suoni per sfidare il modo in cui si pensa al confine tra uomo e natura nell’Antropocene. La planimetria del progetto agevola il passaggio simbolico agli spettatori: il loro spostamento attraverso le varie stazioni dell’installazione è parallelo agli spostamenti guidati degli animali attraverso una struttura di attraversamento della fauna selvatica. Le strutture di attraversamento sono una soluzione che gli ecologi hanno impiegato per preservare i corridoi che collegano gli habitat naturali. Questi corridoi offrono agli animali dei passaggi sicuri attraverso i confini creati dall’uomo (come le autostrade) e sono una potenziale strategia che consente agli animali e agli esseri umani di vivere insieme in modo più armonioso.
University of Arizona College of Fine Arts Fund for Excellence
The Morgan and Salomon Professional Development Endowment at the University of Arizona School of Art
The Faculty Professional Development Grant at the University of Arizona School of Art, and the Nature Conservancy