Ideazione e performance: | Lisbeth Gruwez, Maarten Van Cauwenberghe |
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Coreografia: | Lisbeth Gruwez |
Musica: | Bob Dylan |
Disegno luci: | Harry Cole, Caroline Mathieu |
Direzione tecnica: | Gilles Roosen |
Direzione della produzione: | Anita Boels |
Comunicazione: | Sam Ecker |
Un ringraziamento speciale a: | Bart Meuleman, Café Costume, Marie Szersnovicz |
Produzione: | Voetvolk vzw |
Coproduzione: | Royal Flemish Theatre, Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis, Ballet du Nord, TANDEM Arras-Douai, Les Brigittines & Theater Im Pumpenhaus |
Con il supporto di: | Arts Centre NONA, The Flemish Community e The Flemish Community Commission |
Nota: | Voetvolk è associato a KVS (il Teatro Reale Fiammingo), kc NONA e il Museo Reale di Belle Arti di Anversa, ed è “artiste associé” di Le Quartz – Scène Nationale de Brest e del Theater Freiburg |
Diffusione: | Key Perfomance |
Lisbeth Gruwez / Voetvolk - Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan
Descrizione
Le canzoni epocali firmate da Bob Dylan negli anni sessanta e settanta hanno indotto Lisbeth Gruwez a intavolare un dialogo intimo con il grande menestrello, premio Nobel per la letteratura 2016. Maarten van Cauwenberghe suona dal vivo i vinili storici dylaniani, intrecciando con schiettezza i fili di inedite complicità naturali, di ascolti, di sguardi, di gesti.
Il vissuto alchemicamente condiviso in grande sintonia di sentimenti e di percezioni è felicemente lontano da ogni tensione illustrativa.
Lisbeth Gruwez
“Indago sempre di più nelle possibilità di una coreografia organica. È più poetica per me di una coreografia rappresentazionale. È anche questione di pensare a ciò che si deve fare invece di pensare a ciò che ci si aspetta da te. Tenere la schiena dritta, qualsiasi cosa accada”.